Oltre 41 kili la marijuana sequestrata, a gestire il traffico una famiglia di Torangius, composta da quattro persone, padre, madre e due figli, molto conosciuti e temuti nel quartiere.
Il giro d’affari che ne sarebbe derivato, dalla droga sequestrata, calcolando che si sarebbero potute ricavare cinquantamila dosi, sarebbe stato intorno ai duecentocinquantamila euro.
Le indagini sono andate avanti per due mesi, dopo l’arresto di un individuo trovato in possesso di mezzo etto di marijuana.
Undici le persone coinvolte, di cui tre sono finite in carcere, compresa la donna, che pare fosse colei che dirigeva tutto il traffico, mentre gli altri otto sono stati sottoposti all’obbligo della firma. Le accuse per gli arrestati, oltre a quello di traffico di droga, è anche quello di minacce e possesso di armi.
Le indagini, oltre ad Oristano, hanno interessato anche Massama, Nuoro e una donna che lavorava in un Market di Arzachena.
Gli agenti della Questura di Oristano, durante le indagini, partite dopo il primo sequestro di marijuana, sono riusciti ad individuare i luoghi dove veniva occultato lo stupefacente e dopo pedinamenti, a scoprire tutta l’organizzazione che faceva capo alla famiglia residente nel quartiere di Torangius, che poi ha portato alla serie di arresti e denunce.