Jerzu. Due arresti in flagranza di reato per detenzione abusiva di armi in concorso
Due arresti. Nel corso della mattinata ed al termine di una rapida attività d’indagine, i Carabinieri della Compagnia di Jerzu traevano in arresto nella flagranza del reato di detenzione abusiva di armi due fratelli jerzesi, A. M. di anni 39 e A. C. di anni 31, entrambi idraulici.L’operazione di polizia scattava quando, presso la Stazione CC di Osini, un soggetto del posto sporgeva una denuncia di furto di attrezzatura da cantiere per un valore complessivo di circa 3.000 Euro.
A seguito delle indicazioni del denunciante, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Jerzu, supportati da personale della locale Squadriglia e delle Stazioni CC di Osini, Tertenia e Jerzu, effettuavano una perquisizione presso l’officina in uso ai due fratelli e, pur non riuscendo a recuperare la refurtiva oggetto della denuncia, rinvenivano una pistola Glock calibro 9×21 dotata di caricatore e matricola, un fucile artigianale realizzato mediante dei tubi in acciaio e perfettamente funzionante, nonché dieci cartucce di diverso calibro.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro per successivi accertamenti, i quali saranno finalizzati anche ad individuare l’esatta provenienza dell’arma corta dotata di matricola. I due fratelli, come da disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, sono stati ristretti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. Dovranno rispondere di detenzione abusiva di armi e munizioni in concorso.