La cerimonia, che era stata pensata e progettata a Genova con ben differenti modalità, si è svolta invece in collegamento streaming per ottemperare alle misure di prevenzione Covid; la celebrazione del centenario ha comunque conservato intatto il suo contenuto di storia, di lavoro, di emozioni, nonché di valenza economica e sociale in un settore come quello marittimo-portuale che ha conosciuto, specie negli ultimi anni, cambiamenti strutturali.
In cent’anni la Ignazio Messina & C. Spa ha costantemente rafforzato il suo ruolo di alfiere dell’Italia sui mari e specialmente di messaggero di collegamento e di sviluppo in mercati e in Paesi, talora complessi, tutt’oggi difficili, che attraverso le navi Messina si sono affacciati sulle rotte dell’interscambio mondiale.
Fondata nel 1921 dal Commendatore Ignazio Messina, la compagnia di navigazione, – sotto la guida della famiglia Messina – si è sviluppata anche nei comparti della logistica e dei porti ed è oggi controllata dai rami familiari Messina e Gais tramite la Gruppo Messina Spa e il Gruppo MSC tramite Marinvest Srl.
La società, da sempre basata a Genova, occupa oltre mille dipendenti diretti ed è leader nel trasporto marittimo internazionale di linea tramite una flotta specializzata di navi portacontenitori ro-ro, gestisce il Terminal portuale IMT a Genova e una estesa rete logistica che opera in Italia ma anche nei Paesi collocati sull’asse nord sud dei traffici marittimi in cui la compagnia è market leader.
Con questo tradizionale evento aziendale i vertici della società hanno voluto ringraziare le donne e gli uomini che hanno contribuito allo sviluppo della società e che tutt’oggi lavorano per l’azienda che registra un tasso di “fedeltà” elevatissimo.
La cerimonia si è svolta presso la sede sociale alla presenza del Sindaco di Genova, Marco Bucci, del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, del Comandante in Seconda del Porto di Genova C.V. (CP), Giovanni Stella in rappresentanza del Contrammiraglio (CP), Sergio Liardo e del Vice Direttore dei Cappellani del Lavoro, Don Gian Pier Carzino e in collegamento streaming con la partecipazione di azionisti, Consiglieri d’Amministrazione, dipendenti e numerosi ex collaboratori.