La Sardegna e il suo mondo digitale
Certo,la Sardegna è conosciuta per il suo mare cristallino, le spiagge bianche e il delizioso pane carasau. In Italia e nel mondo, questa è l’isola delle vacanze, le Maldive italiane dove ci si può rilassare con un bicchiere di cannonau. Ma c’è molto di più in Sardegna. Questa è anche l’isola dell’innovazione digitale e della ricerca. Qui, le startup sono le benvenute e possono lavorare comode, con un ufficio vista Mediterraneo.Davvero paradisiaco. Dal jazz agli studenti sardi, fino ai concorsi digitali, la Sardegna è la terra dell’innovazione, quella che lavora in silenzio per creare tecnologie nuove e sorprendenti. Ne sono la prova i premi di “ProiezioniDiBorsa” a Roma. La cerimonia prevede la premiazione di eccellenze italiane in settori come il giornalismo e il cinema. Nel 2021, sono stati premiati tre rappresentanti sardi. Due sono giornalisti, Maurizio Carta e Fabrizio Serra, mentre il terzo premia Alessandro Ariu, Ceo dell’azienda Eye Sport.
Questa azienda è un esempio di come l’isola sia un centro di innovazione, che dalle coste sarde arriva fino al palcoscenico internazionale. Infatti, Eye Sport presto farà il suo debutto sul mercato azionario a Euronext di Parigi. Nata nel 2006, questa azienda di abiti sportivi ha anche collaborato con la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) e veste la squadra di pallacanestro Cantù. Innovativa e creative, Eye Sport è il simbolo di una Sardegna che guarda al futuro.
Insomma, nonostante il turismo sia uno dei settori più proficui nell’isola, non è l’unico settore in crescita – grazie al digitale. La tecnologia sbarca anche nella Pubblica Amministrazione e nella musica.
“La trasformazione digitale della Pubblica amministrazione italiana è in ritardo rispetto a molti paesi europei,” ha detto l’assessore regionale degli Affari generali, Valeria Satta, “ per sanare il divario, la Regione Sardegna sta accelerando sulle azioni di innovazione previste in materia di Information technology, in particolare sull’Agenda digitale.”
Satta ha fatto questa promessa ai cittadini durante il meeting “Sardegna digitale: Persone, idee, Kentos e futuro.” La struttura KENTOS usa la tecnologia della fibra ottica per trasportare dati in tutta l’isola, senza barriere. Lo scopo è quello di avvicinare i sardi e le imprese locali alla Pubblica Amministrazione, collegando più di 700 sedi pubbliche.
Dal meeting di KENTOS fino al programma di Novidade nella città di Cagliari. Promosso da Sardegna Ricerche, questa manifestazione include performance di artisti, incontri e percorsi innovativi. Attraverso mostre ed esposizioni, Novidade promuove la tecnologia nell’isola. Un’isola che, troppo spesso, è vittima del maltempo e delle alluvioni.
La startup Rainapp lo sa. Grazie al supporto di Sardegna Ricerche, questa impresa ha tecnologie IoT per creare tombini e sottopassi a prova di alluvione. Attraverso software e piattaforme digitali, l’azienda vuole creare una “smart city,” una città intelligente. Le innovazioni aiutano a monitorare le emergenze climatiche e inviano allerte in tempo reale. I dispositivi targati Rainapp verranno installati in reti come le grate per ridurre i tempi di intervento.
Insomma, un progetto essenziale per la sicurezza e la sopravvivenza dell’isola. Invece, per lo svago dei cittadini, una delle innovazioni digitali più rilevanti è quella dei casinò online. Popolari tra i sardi sono i giochi come la roulette, i tornei di poker e le scommesse sportive. Si tratta di un settore in crescita, che deve il suo successo al mondo online.
“I casinò online sono molto popolari in Sardegna,” ha detto Roberto Mancini, l’editor del sito italiano di slot slotmachinegratis.com, “i sardi amano giocare da casa, sfidando la fortuna alle slot e non solo.”
Nuove imprese, concorsi e bandi: la Sardegna guarda al domani. Tanto che i bandi Insight e Voucher Startup hanno annunciato un milione di euro per promuovere le startup 100% sarde. La tecnologia tocca tutti i settori, soprattutto dopo che la pandemia ha spinto molte industrie online. In un’era che continua ad essere segnata dal Covid-19, l’innovazione promette un futuro brillante. 100% made in Sardegna.
