Data la confusione e la cattiva interpretazione che si sta diffondendo in queste ore riguardo le procedure anti COVID-19 in relazione all’iniziativa “I Mercatini tradizionali di Natale a Cagliari”, inaugurata in corso Vittorio Emanuele II e piazza Yenne il Primo dicembre 2021 e che proseguirà fino all’8 gennaio 2022, riportiamo le linee guide del Ministero.
L’accesso a sagre e fiere anche locali è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde COVID-19 in base all’articolo 9-bis del decreto-legge n. 52 del 2021
Nel caso in cui tali eventi si svolgano all’aperto in spazi privi di specifici e univoci varchi di accesso, ad esempio, nelle piazze e vie pubbliche, gli organizzatori (pubblici o privati) si limitano a informare il pubblico, con apposita segnaletica, dell’esistenza dell’obbligo della certificazione verde COVID-19 per accedere alla fiera o sagra in questione.
In caso di controlli a campione, sarà sanzionabile soltanto il soggetto privo di certificazione e non anche gli organizzatori che abbiano rispettato gli obblighi informativi.
Ciò significa che nessuno dell’organizzazione, nessuno degli operatori, tanto meno nessuno degli artigiani, commercianti e hobbisti che si trovano all’interno delle casette nel mercatino, sono tenuti a chiedere né chiederanno a qualcuno il green pass.