Si dice che ‘i sogni debbano essere prepotenti’, specie se hanno il dovere morale di sovvertire un mondo e un modo di fare guadagno. Da qui alle utopie il passo potrebbe essere breve, se non fosse invece che nuove realtà e piccole imprese emergenti ispirano il loro agire ai principi del rispetto di valori comuni ove la reddittività non è più economica bensì sociale.
È l’economia sociale, un modello di lavoro che non può essere identificato sulla base delle sue dimensioni o del settore di attività ma sul rispetto di tali ideali. Ridisegna un sistema di priorità inseguendo un’idea di co-produzione, di conoscenze di beni e servizi, di cooperazione tra differenti attori e settori per promuovere l’inclusione e la coesione tra genti e comunità, in breve, la persona che vince sul capitale, il valore sul prezzo.
Il progetto D.e.m.e.t.r.a., avviato la scorsa primavera dallo studio L&P insieme al comune di Ollolai e la partecipazione del Distretto rurale della Barbagia, ha provato a mettere in atto questo processo con un progetto sperimentale per riqualificare il giardino botanico di Ollolai.
Dopo mesi di coprogettazione, didattica frontale con gli agronomi e laboratori di empowerment, il gruppo di partecipanti, prevalentemente donne, ha rigenerato un territorio mettendo a coltura i primi alberi da frutto, le specie officinali e aromatiche e trasformando un orto nel Bosco magico di Alalè, un luogo incantato per bambini e per adulti.
Responsabile del progetto è Gabriella Longu, presidente dell’associazione studio Learning and Progress. In piena armonia con i principi dell’economia sociale, nell’incontro del prossimo 14 dicembre all’orto botanico di Ollolai con inizio lavori alle 10, si discuterà del ruolo degli attori coinvolti in questi processi insieme all’assessora regionale al lavoro Alessandra Zedda, al presidente della Fondazione di Sardegna Antonello Cabras, al presidente del distretto rurale della Barbagia Efisio Arbau, al Sindaco di Ollolai Francesco Columbu e alla presidente dell’associazione L&P Gabriella Longu.
Il progetto D.e.m.e.t.r.a (“Dare e Monitorare Ettari di Terra Realizzando Agricoltura”), che fin dal nome possiede la promessa di offrire della terra e la possibilità di coltivarla, è stato finanziato con i contributi Pro.pil.e.i, progetti pilota di eccellenza per l’innovazione sociale, dell’assessorato regionale al lavoro con l’obiettivo di incrementare l’occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro. Alla sala interna dell’orto di Ollolai dove si svolgerà la tavola rotonda, si potrà accedere solo su presentazione del super green pass.
Le modalità di partecipazione alla giornata sono disponibili sui siti: www.demetrastudiolp.it e www.comune.ollolai.nu.it