Il romanzo Non è di maggio di Luigi Romolo Carrino edito da Arkadia Editore è stato proclamato il miglior libro del 2021 dall’associazione culturale Glicine.
Un racconto incantevole,segnalato all’ultimo Premio Strega da Wanda Marasco, che tinteggia “un’affascinante e maliarda Procida, un universo femminile in cui gli uomini sono esclusi o al limite presenti soltanto sotto forma di ricordo, collera o ricatto; un mondo di bambini a metà disegnati sul modello dell’Arturo di Elsa Morante”.
Il realismo magico e la prosa poetica di Carrino si fondono armoniosamente con una lingua ricercata, elaborata, che fa dell’opera un libro potente, che non si può non amare fin dalle prime pagine.
Non è di maggio è un libro che omaggia il grande romanzo del Novecento e che tiene viva la speranza che nell’odierno panorama editoriale italiano – consegnato a una preoccupante omologazione artistica – ci possa essere ancora spazio per la sperimentazione e la scoperta.
Sono ben nove le case editrici rappresentate nella classifica dei 10 libri più belli dell’anno 2021 con un netto predominio dei piccoli e medi editori: Carbonio, La Nuova Frontiera, Racconti Edizioni, Feltrinelli, Castelvecchi, Arkadia, Voland, Iperborea e Nutrimenti, il solo marchio che riesce a portare due opere nella speciale graduatoria.
Ma è stata proprio la casa editrice cagliaritana a conquistare il gradino più alto del podio con un romanzo che ha messo d’accordo tutti, pubblico e critica.