TEATREXMA 2021, il futuro è “Hic et nunc” la rassegna teatrale che il Teatro dallarmadio organizza in collaborazione con EXMA – Exhibiting and Moving Arts nella sala conferenze del centro di Via San Lucifero, giunge al termine mettendo in scena quattro spettacoli in tre giorni il 26, 27 e 28 dicembre.
Programma
26 dicembre ore 19 Lo spettacolo estivo di Natale27 dicembre ore 21 Maledetta la tua bocca, Maledetta! ore 21.30 Rossella Faa trio (Ph in Copertina)
28 dicembre ore 21 Miti e leggende dalla Sardegna
Domenica 26 dicembre alle ore 19 Batisfera propone per la prima volta Lo spettacolo estivo di Natale: con Valentina Fadda, Leonardo Tomasi e Angelo Trofa. Lo spettacolo racchiude dentro di sé tutti gli spettacoli che le restrizioni Covid hanno sottratto in questo anno di cartelloni, debutti e repliche svaniti nel nulla. Un susseguirsi svagato di scene, tra vizi e virtù del panorama teatrale. Una coloratissima girandola di scene per recuperare tutto il teatro perduto.
Nella giornata di lunedì 27 dicembre sono previsti due spettacoli: si inizia alle 21 con un corto poetico Maledetta la tua bocca, Maledetta! Una breve gitarella Poetico-Vegetale, tratta dall’omonimo libro di poesie, scritta e interpretata da Vanessa Aroff Podda, in cui si va alla scoperta del piccolo mondo vegetale racchiuso nel libro, e ci faremo aiutare dalle piante, regine del pianeta, per trovare un po’ di senso o perderlo del tutto. Perché in fondo, l’amore, non è altro che un colossale mercato ortofrutticolo.
Si prosegue alle 21.30 con Rossella Faa che, accompagnata da Nicola Cossu al contrabbasso e Giacomo Deiana alla chitarra debutta con lo spettacolo Rossella Faa trio, in cui si vorrebbe analizzare il concetto di ammore in tutti i suoi aspetti, non basterebbe il tempo però, quindi si parlerà solo dell’ammore con i pivelli.
Ultimo appuntamento della rassegna è martedì 28 dicembre alle ore 21 con una altra prima: Miti e leggende dalla Sardegna, da Chicco su Satanista a Super Malocs, di e con Lele Pittoni con la partecipazione di Renzo Cugis. Lo spettacolo racconta le leggende e i miti della Sardegna che non hanno ancora subito la naturale metamorfosi del tempo, che bruciano di fiamma viva e si consumano qui e ora, davanti a noi durante le nostre vite. Siamo tutti testimoni di prima mano di miti veri, ma veri davvero.