La XXV edizione di Monumenti Aperti, curata e coordinata dall’associazione Imago Mundi OdV, per il suo settimo fine settimana sabato 4 e domenica 5 dicembre arriva a MURAVERA dove grazie alla volontà e l’impegno dell’amministrazione comunale e alla passione dei volontari, si potranno visitare 4 monumenti: il Museo dell’Imprenditoria femminile (MIF) Donna Francesca Sanna Sulis, la Torre dei dieci cavalli, il Portico Petretto e la Chiesa di Santa Lucia ed esplorare la città attraverso 2 itinerari.
Nello stesso fine settimana in Sardegna saranno aperti i monumenti ad Alghero, Castelsardo, Ossi, Padria, Sant’Antioco, Selargius, Tissi e Uta, mentre nella penisola a Cantù, Como e Montorfano.
Con queste parole il Sindaco di Muravera accoglie i visitatori per questa seconda edizione: dopo questi mesi difficili durante i quali il virus è stato protagonista, siamo lieti di poter riaprire le nostre porte al pubblico. Questo evento è importante per raccontare la storia del territorio, offrire un turismo culturale ed esperienziale fatto di tradizioni e monumenti, che vanno oltre rispetto alle aspettative che può prospettare una località balneare.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente, sabato 4 e domenica 5 dicembre secondo gli orari consultabili sul sito www.monumentiaperti.com.
Questi i 4 monumenti aperti: il Museo dell’Imprenditoria femminile (MIF) Donna Francesca Sanna Sulis che presenta un percorso museale dedicato al lavoro al femminile che si evolve a partire dalle attività artigianali tradizionali come la tessitura, la bachicoltura, il ricamo, la tintura dei tessuti o il macramè, e che rispecchia storie di donne, della loro fatica, dedizione e creatività; la Torre dei dieci cavalli che è stata eretta a guardia e difesa dei villaggi del territorio di Muravera in epoca spagnola. Già̀ in funzione nel 1553, era presidiata da due torrieri della reale amministrazione e 10 cavalieri miliziani, dai quali prende il nome, che con i loro cavalli avvisavano la popolazione in caso di avvistamento di imbarcazioni saracene; il Portico Petretto edificato dalla famiglia Petretto, veniva adoperato come collegamento tra due case appartenenti alla famiglia, disposte su due lati della pubblica via, evitando ai residenti l’attraversamento e permettendo loro un accesso riservato; e infine la Chiesa di Santa Lucia sotto il cui pavimento è stata rinvenuta la base di una struttura absidata, forse un mausoleo di età romana pertinente a una necropoli della quale, negli anni Cinquanta, furono ritrovate alcune tombe.
Sono poi previsti 2 itinerari: il Percorso libero agrumeti che oltre la visita ai caratteristici agrumeti muraveresi prevede la sosta alla Chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari e a Su Cunventu (sabato 15 – 18.30 e domenica 10 – 13 e 15 – 18.30). Mentre sabato 15 -17.30 e domenica 10 – 13 e 15 – 17.30 si potrà prendere parte all’Itinerario il sentiero dislocato con partenza dalla località Marina di San Giovanni presso la Chiesa di San Giovanni e soste a Ceas Naturalia, a Pranu is Calas e a Cuili Piras.
Si svolgerà anche “Gusta la città” con attività ricettive e di ristorazione che aprono nelle giornate di Monumenti Aperti affinché la partecipazione alla Manifestazione sia più piacevole.
L’EDIZIONE 2021
Rispetto a quella del 2020, quella di quest’anno sarà una edizione prevalentemente in presenza che vedrà, finalmente, il ritorno dei ragazzi nei monumenti, nelle strade e nelle piazze, pur con il mantenimento di alcune opportune norme di sicurezza.
Per poter visitare i monumenti o partecipare agli itinerari sarà infatti richiesta la prenotazione. Pur essendo infatti non più obbligatoria la distanza interpersonale nei luoghi della cultura, Imago Mundi, in accordo con le amministrazioni partecipanti, preferisce gestire comunque prudentemente la partecipazione a visite e itinerari, evitando gli assembramenti.
Sarà possibile effettuare le prenotazioni accedendo al sito www.monumentiaperti.com e visitando la pagina dedicata al singolo comune.
Per Informazioni sulle prenotazioni si può scrivere a [email protected]
Numerosi e prestigiosi i riconoscimenti che Monumenti Aperti ha ricevuto a partire dalla Medaglia della Presidenza della Repubblica che si unisce al patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che affianca la manifestazione per la prima volta, oltre a quelli inviati dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dalla Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna e dal Comune di Cagliari.
Sono 27 i comuni sardi che aderiscono alla manifestazione, cui se ne aggiungono 7 nella penisola: 23/24 ottobre Cossoine e Gavoi; 30/31 ottobre Bosa, Castiadas, Genoni, Iglesias, Oristano e Villaputzu; 6/7 novembre Santo Stefano Belbo (Piemonte); 13/14 novembre Cagliari; 20/21 novembre Neoneli, Ploaghe, Pula, San Gavino Monreale e Quartu Sant’Elena; 27/28 novembre Cuglieri, Monastir, Porto Torres e Serrenti; 4/5 dicembre Alghero, Cantù, Castelsardo, Como, Montorfano, Muravera, Ossi, Padria (solo 5 dicembre), Sant’Antioco, Selargius, Tissi e Uta; 11/12 dicembre Bitonto, Ferrara e Roma (solo 11 dicembre).
NORME DI SICUREZZA
La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. In base alle disposizioni di legge, l’accesso a tutti i luoghi della cultura al chiuso e all’aperto sarà consentito solo alle persone in possesso della Certificazione Verde Covid-19 (Green Pass ottenuto anche con l’esecuzione, nelle 48 ore precedenti, di un tampone rapido o antigenico molecolare con risultato negativo).
L’obbligo di possedere una certificazione verde COVID-19 non si applica nel caso in cui gli eventi si svolgano in piazze, vie o parchi pubblici. Sono esenti dall’obbligo del Green Pass bambini sotto i 12 anni e i soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione in possesso di idonea certificazione medica. Durante le visite sarà̀ in ogni caso sempre necessario rispettare tutte le norme di sicurezza: indossare la mascherina, evitare di creare assembramenti, disinfettare le mani con gli appositi gel posizionati lungo i percorsi. Per tutte le informazioni dettagliate su disposizioni e orari delle edizioni locali consultare le pagine dedicate.