Hacker etici, chi sono? Ma ci si nasce o si diventa? Si nasce perché non si tratta di cyber criminali pentiti. A spiegarlo è Lorenzo Capecchi, Chief Community Officer che coordina e valida la metodologia di lavoro di alcune centinaia di hacker etici che compongono la community di WhiteJar, la prima in Italia composta da professionisti certificati.
“Gli hacker etici sono innanzitutto esperti di sicurezza informatica e di programmazione“. Fin qui il profilo è assimilabile a quello degli hacker che operano nell’illegalità, ma è il fine per cui lavorano a fare la differenza.