ARTICA, associazione che crede nell’arte come strumento promotore del cambiamento per il Territorio e di sviluppo sociale e della cittadinanza attiva, ha inaugurato il 2022 con la Mostra in Memoria di Ferruccio Zarini: Fotografo professionista, subacqueo, speleologo e esploratore.
Un’esposizione suggestiva inaugurata il 16 Gennaio e che rimarrà aperta al pubblico sino al 5 Febbraio; al suo interno sarà possibile ammirare per la prima volta i lavori fotografici legati alla concezione di arte dell’artista originario di Vergiate (VA), le esplorazioni fatte presso la Gruta de Las Guaurras e la Grotta Verde.
Parte ancor più emozionante è quella dedicata alla Fonte del Cantar, dove vengono messe in contrapposizione le foto della riscoperta del 2005 con gli attuali lavori portati avanti dal figlio Alessandro.
Il Presidente di ARTICA Gioele Corveddu, ha spiegato: “La storia di Ferruccio Zarini incarna alla perfezione i Valori, la Missione e la Visione di ARTICA: è stato capace di mettere a servizio della comunità la passione per la Fotografia e diffondere le sue scoperte unendo persone diverse tra loro per perseguire un unico obiettivo: Valorizzare la Sardegna, le sue parti dimenticate e quelle ancora da scoprire”.
“La nostra famiglia ha accolto con piacere la richiesta di ARTICA per la realizzazione di questa prima mostra, ci ha colpito l’interesse di questi giovani e la volontà di ricercare in mio padre una figura che definiscono Artista per il Sociale” dice Alessandro Zarini.
Questa prima edizione della mostra è un punto di partenza per l’ideazione e la realizzazione di un più ampio progetto, per questo i ragazzi di ARTICA vi invitano a visitare la mostra presso la Torre Sulis di Alghero.
L’esposizione è sostenuta dalla Global Services Immobiliari, il cui Titolare, Mario Scanu sostiene: “E’ due anni che portiamo avanti la collaborazione con l’associazione ARTICA, e crediamo profondamente che il lavoro dedicato a Ferruccio Zarini sposi la nostra idea di valorizzazione del Territorio. Noi crediamo che la Cultura debba essere di Casa, e proprio per questo non smetteremo di credere in questa bellissima opera”.
L’evento è stato Patrocinato dalla Fondazione Alghero.