Prende il via a Genova il progetto LGNet. Quaranta rifugiati, provenienti da Africa e Pakistan, riqualificheranno tre cimiteri genovesi nelle zone di Cesino, Pegli e Sestri Ponente.
Il progetto, che è finanziato dall’Unione Europea e vede Genova prima cittàitaliana coinvolta, ha l’obiettivo di migliorare la qualità di vita e
il benessere sociale attraverso l’impegno civico dei migranti nei
territori dove è alta la presenza di cittadini stranieri, che non hanno
ancora raggiunto un sufficiente livello di integrazione.
LGNet rappresenta, pertanto, un percorso educativo-lavorativo,
sociale e civile, che mira ad arginare i fenomeni di grave esclusione
e isolamento sociale, abitativo, sanitario e sociosanitario delle
persone migranti, regolarmente soggiornanti sul territorio italiano.
Questo percorso richiede, tuttavia e prima di tutto, ai beneficiari la
capacità di essere presenti nel sistema cittadino in modo cogente, non
riconoscendosi solo come destinatari di aiuto ma impegnandosi a
fornire il proprio contributo, per il miglioramento della città e del
territorio che li sta ospitando.