Il Coordinamento auspica che l’ATS, nonostante le difficoltà dichiarate, sia in grado di poter svolgere lo screening a tutta la popolazione scolastica e che quindi i due giorni di chiusura siano effettivamente utilizzati per le finalità deliberate e non per allungare di due giorni le vacanze natalizie.
Adesso, a meno di 24 ore dall’inizio dello screening, si metta in moto la macchina organizzativa. Ci auguriamo che non vengano scaricate sui Sindaci e sui Dirigenti scolastici le eventuali problematiche che dovessero presentarsi. Questo coordinamento darà la massima collaborazione ove necessaria per rendere quanto più agevole possibile l’attività di screening. Continueremo a monitorare la situazione nella speranza che la scelta della Regione Sardegna permetta realmente a tutto il mondo della scuola di mettersi in fila per poter rientrare a scuola in sicurezza”.