La sospensione del mercato settimanale di Alife giunge come un fulmine a ciel sereno. E’ quanto comunicano Il Segretario Nazionale di Ana Ugl Marrigo Rosato ed il Presidente Provinciale Giuseppe Magliocca. L’ordinanza di sospensione varata della sindaca Di Tommaso, si legge in una nota trasmessa agli organi di stampa, giunge con un preavviso di sole 24 ore e pone i lavoratori del settore in una condizione di estrema difficoltà soprattutto per i dettaglianti di alimenti che hanno investito per assicurare generi deperibili e di prima necessità. Ciò che non si comprende, argomentano i sindacalisti, è perché in una regione dichiarata zona bianca, venga chiuso il solo mercato all’aperto nel solo comune di Alife e vengano invece ritenuti sicuri tutti gli altri luoghi deputati alla compravendita di beni e servizi.
Stiamo valutando di manifestare contro un’ordinanza dal retrogusto ideologico che riteniamo irricevibile e contro la quale proporremo azioni risarcitoria al TAR della Campania. Abbiamo invitato la Prefettura di Caserta ad agire affinché sia revocata la Ordinanza della Sindaca di Alife per i numerosi profili di illegittimità.