E’ Tim Gajser (Honda) il vincitore della prima Supercampione del 2022. Lo sloveno si impone sulla pista di Alghero, avendo la meglio sul rivale Jeremy Seewer (Yamaha) e Jago Geerts (Yamaha).
Al via dell’ultima e più prestigiosa gara di giornata lo svizzero prende il comando seguito dal pilota della HRC e da Geerts, scattato benissimo dal suo cancello e migliore delle 250 in gara. Il belga cede la terza posizione a Jed Beaton (Kawasaki) per cinque giri, salvo recuperarla, avvicinandosi velocemente al duo di testa, facendosi minaccioso alle loro spalle.
Messo sotto pressione Gajser rompe gli indugi, attacca Seewer e lo passa, lo svizzero contrattacca e ripassa, tagliando però un pezzo del tracciato, cedendo sportivamente la posizione subito dopo. La strada dello sloveno è libera e dopo aver preso un buon margine con un ritmo migliore di quello degli inseguitori, taglia il traguardo vittorioso, precedendo Seewer e Geerts.
Nella classe MX1 dominio di Jeremy Seewer, lo svizzero, secondo in prova alle spalle di Gajser, scatta alle spalle di Ruben Fernandez (Honda) al via della manche e passa dopo tre giri, cercando la fuga. Alle spalle dei due un sorprendente Christophe Charlier (Fantic) contiene gli attacchi di Jed Beaton ma cede dopo quattro passaggi agli attacchi di Gajser che al giro successivo si libera del compagno di marca Fernandez e si avvicina al leader.
I due sembrano poter dare vita ad un bel duello ma lo sloveno soffre di indurimento degli avambracci e lascia che Seewer tagli il traguardo da vincitore, transitando sotto la bandiera a scacchi secondo. Sul podio sale anche Fernandez mentre quarto è un ottimo Alberto Forato (GasGas), terzo nelle prove e autore di una bella rimonta in gara, precedendo Charlier quinto.
Prova di forza per Jago Geerts in MX2, il vice Campione del Mondo della 250, scatta davanti a tutti dalla pole position, siglando l’hole-shot davanti a Simon Lagenfelder (GasGas) e al duo Fantic Cornelius Toendel e Nicholas Lapucci.
Il belga transita sul traguardo del primo giro con quasi quattro secondi di vantaggio sul diretto inseguitore che viene sopravanzato da Toendel. Nessuno riesce a tenere il passo del leader che controlla fino al traguardo mentre alle sue spalle il norvegese consolida la sua seconda posizione.
Terzo sul traguardo al termine dei diciotto giri di gara, Hakon Fredriksen (Honda) che partito a ridosso della top ten, rimonta fino alla quarta posizione e passa Lagenfelder nel corso dell’ultimo giro, raggiungendo il podio. Quinta posizione per Mattia Guadagnini (GasGas) mai completamente a suo agio sulla pista di Alghero.
Assolo di Ivano Van Erp (Yamaha) in gara uno, l’olandese parte in testa e conduce per quindici giri, transitando davanti al connazionale Cas Valk (Fantic) e a Ferruccio Zanchi (Yamaha), autore di una incredibile rimonta dopo aver anticipato la partenza ed essere partito ultimo.
In gara due Zanchi scatta davanti a tutti e cerca la fuga ma viene raggiunto e passato da Valk, partito secondo alle spalle dell’italiano, precedendo Van Erp. L’italiano cade e si ritrova quinto mentre Valk riesce a prendere un buon margine sul connazionale alle prese con le braccia dure. Il colpo di scena arriva però a tre giri dalla fine, quando il pilota della Fantic cade e lascia la vittoria a Van Erp che sigla così una doppietta che gli consegna il primo posto di giornata, davanti a Valk e Zanchi, terzo dopo aver recuperato due posizioni nel finale.
Organizzazione: Moto Club Sardegna www.algheromotocross.com [email protected]
In collaborazione con: Agrisport Zia Maria Moto Club Lazzaretto