Gaxa: un nuovo contratto di fornitura da attivare nelle città passate al metano
La conversione delle reti di distribuzione dei Comuni di Tortolì, Girasole, Loceri e Talana, in provincia di Nuoro, consentirà a un numero sempre maggiore di famiglie sarde di beneficiare dei vantaggi del gas naturale.
Pochi e semplici i passaggi richiesti per usufruire del servizio.Cagliari – 7 febbraio 2022 – Gaxa, principale operatore in Sardegna nella vendita del gas in rete, ricorda che, in seguito alle operazioni di conversione delle reti di distribuzione dei Comuni di Tortolì, Girasole, Loceri e Talana (bacino 22, in provincia di Nuoro), i cittadini potranno beneficiare del gas naturale che ha sostituito la fornitura di GPL.
Per i cittadini già allacciati alla rete basterà sottoscrivere il nuovo contratto di fornitura e procedere a un semplice adeguamento degli apparecchi di utilizzo, rivolgendosi a uno degli installatori selezionati da Gaxa o a un tecnico di propria fiducia che, al termine dell’intervento, rilascerà un documento di conformità che darà luogo all’erogazione della nuova energia del metano.
Coloro che, invece, non sono ancora allacciati alla rete di distribuzione cittadina, saranno accompagnati da Gaxa nel percorso di allacciamento alla rete, di ottenimento del contatore e di messa in disponibilità di offerte personalizzate per la realizzazione dell’impianto a gas che, grazie a tale supporto, si tradurranno in pochi e semplici passaggi.
Con Gaxa è possibile sottoscrivere il contratto di fornitura comodamente da casa attraverso il sito web della società www.gaxagas.it, oppure tramite il numero verde 800.050.101, o rivolgendosi agli agenti di vendita presenti sul territorio oppure, infine, presso i punti vendita affiliati consultabili sul portale web.
“Come Società dedicata interamente alla comunità sarda – ha commentato l’Amministratore Delegato di Gaxa, Stefano Mereu –, siamo orgogliosi di affiancare i cittadini dell’Isola nel percorso che li condurrà all’attivazione di un servizio fondamentale, in grado di garantire importanti benefici sia economici, sia ambientali alle famiglie e al tessuto economico-locale. La procedura è semplice e tutti i nostri canali di contatto sono a disposizione di chiunque avesse bisogno di chiarimenti o di supporto”.
Nei mesi scorsi sono già stati convertiti al metano i Comuni di Putifigari, Tissi, Cargeghe, Muros, Uri, Ossi, Usini e Ittiri (bacino 7), Ittireddu, Berchidda, Ozieri e Tula (bacino 9), Pattada (bacino 10), Arzana, Elini,
Escalaplano, Ilbono, Lanusei, Lotzorai, Perdasdefogu, Tertenia, Triei, Urzulei, Villagrande Strisaili, Barisardo, Ussassai, Baunei, Osini, Gairo Sant’Elena, Ulassai e Seui (bacino 22).
Un intenso piano di attività che ha già permesso a migliaia di cittadini sardi di usufruire del gas naturale con notevoli vantaggi economici, ambientali e di sicurezza. Inoltre, la Società di Distribuzione ha annunciato per la primavera le conversioni delle reti di Gairo Taquisara e Card.