Golfo Aranci: restano i dubbi sulla ferrovia a Cala Moresca, è necessario coinvolgere i cittadini
Li Gioi (M5S):”nella risposta alla mia interrogazione la regione conferma l’ avvio delle interlocuzioni”.
“La notizia che ha fatto sobbalzare i golfarancini circa la possibilità di costruzione di una stazione ferroviaria a Cala Moresca non era assolutamente campata in aria: l’Assessorato regionale ai Trasporti ha risposto alla mia interrogazione e confermato l’avvio delle interlocuzioni con Rete Ferroviaria Italiana.“Sono state avviate alcune prime interlocuzioni con RFI – riporta la nota degli uffici regionali – finalizzate a ipotizzare possibili future opportunità di sviluppo e di evoluzione infrastrutturale della rete sarda. Ciò anche in considerazione delle opportunità trasportistiche che offre il nodo di Golfo Aranci in termini di intermodalità e attrattività turistico/paesaggistica e delle idee progettuali dell’amministrazione comunale”.
“Una risposta che – spiega Li Gioi (M5s) – non lascia spazio a fraintendimenti per quanto riguarda la volontà da parte di RFI e Regione di valutare la fattibilità dell’intervento, e che, di conseguenza non rassicura i cittadini in merito alla tutela di un tratto di costa vincolato e di inestimabile valore.
Tra l’altro, gli uffici regionali fanno riferimento anche alle idee progettuali dell’amministrazione comunale senza chiarirne la natura”. Così il consigliere regionale Roberto Li Gioi (M5s) comunica il contenuto della risposta alla sua interrogazione del 13 gennaio scorso, in cui si chiedeva al Presidente Solinas e agli assessori regionali all’Ambiente e ai Trasporti di fare massima chiarezza sulle informazioni diffuse a mezzo stampa che riguardavano la costruzione di una nuova stazione ferroviaria a Golfo Aranci.
“In ogni caso – prosegue il consigliere – nella risposta dell’Assessorato si mette in rilievo che attesa la rilevanza del patrimonio naturalistico dell’area interessata, nell’ambito di tali prime interlocuzioni è stata evidenziata, concordemente, la necessità di basare ogni possibile ipotesi trasportistica sulla preliminare verifica della piena integrazione con il contesto urbanistico e paesaggistico di riferimento, nell’ottica di valorizzare il territorio e garantire la sostenibilità ambientale degli scenari di sviluppo”.
“A mio avviso, prima di qualsiasi ulteriore passo avanti da parte di RFI e Regione, è fondamentale promuovere azioni di coinvolgimento della cittadinanza e di tutti i portatori di interesse, sia pubblici che privati, al fine di mettere in atto gli interventi di difesa e salvaguardia di un litorale unico al mondo”.