Pentole e bicchieri, sono lì da ieri! Giulio Cesaroni, Lucia Liguori, Cesare Cesaroni, Ezio Masetti e Stefania Masetti potrebbero fare la loro comparsa nell’universo Lego, insieme a Harry Potter, i protagonisti del Signore degli Anelli, Indiana Jones e altri mostri sacri del cinema fantasy e d’avventura.
È l’idea di BrixLab, associazione e community che riunisce gli appassionati e i collezionisti dei mattoncini danesi. Si tratta di un passatempo diffuso, com’è noto, in tutto il mondo. Apparentemente di nicchia, il fenomeno non ha mai disdegnato la cultura popolare. E la proposta di inserire una delle serie più note d’Italia nel catalogo Lego ne è prova.Mirko di Lillo, regista e creator campano BrixLab, all’ANSA ha dichiarato che l’idea è stata sviluppata per puro caso e in modo ironico: “Quello che sta accadendo è pazzesco. È nato tutto in maniera assolutamente goliardica e ora rischia di diventare realtà, stupendo”.
Sul sito della Lego, sezione idee, si può visionare e sostenere il progetto con un voto. Diecimila voti è la quota necessaria perché diventi realtà.
L’iconico bar dalla facciata gialla e le minifigures dei personaggi, interpretati da Claudio Amendola, Elena Sofia Ricci, Antonello Fassari e Max Tortora, sono ricostruiti con minuzia: non mancano i vasi di fiori, l’insegna con su scritto “Garbatella”, le decorazioni della facciata. L’intero set della serie tv è riportato fedelmente. Una cura dei dettagli che è anche figlia dell’affetto nei confronti della serie: “Grazie ai Cesaroni e ai suoi personaggi ho trascorso dei momenti felici. Sono sicuro che questo valga anche per tutti gli altri fan”, scrivono gli ideatori.
Ma non si tratta solo di una questione di attaccamento emotivo alla fiction. Si legge anche la volontà di omaggiare la città di Roma. “Dopo il Colosseo, possiamo portare nel mondo Lego un altro luogo iconico della città”: il bar dei Cesaroni, sito nel quartiere della Garbatella, è, ormai da anni, luogo di pellegrinaggio per fan e turisti curiosi.
Claudia Palmas