La Contralta inserita da Forbes tra le 100 Eccellenze italiane del Food&Wine
Ogni anno esce con Forbes Italia lo “speciale 100 eccellenze”, un libro più che un magazine, che racchiude la selezione delle aziende che, a partire da una intuizione, hanno saputo valorizzare i prodotti di un territorio coltivandoli con passione, esperienza e capacità.Ecco che tra questi 100 nomi si trova La Contralta, giovanissima cantina sarda della Gallura, che rappresenta una case history totalmente calzante per questa selezione. Nata nel 2019, La Contralta è una azienda vitivinicola costituita da 2 poderi: uno ad Enas nel comune di Loiri Porto San Paolo a sud di Olbia dove sono stati acquistati 5 ettari di vigneto di 17 anni d’età, il secondo negli immediati pressi di Palau, dove su terreni vergini che arrivano al mare sono state piantate invece vigne ad alberello ad alta densità d’impianto.
Oggi, dopo solo 3 anni la cantina produce 22.000 bottiglie e si concentrata esclusivamente sui vitigni autoctoni: Vermentino, Cannonau e Carignano, vinificati con precisione e in un’ottica “rilassata”; fatta di lunghe macerazioni dei vini sulle bucce e lunghi affinamenti. Un progetto curato nei minimi particolari, a partire dalla terra volto a valorizzare un territorio straordinario come quello della Gallura.
“Siamo fieri ed entusiasti di essere rientrati tra le eccellenze italiane di quest’anno, è una grande soddisfazione poterci distinguere insieme alle altre realtà simbolo e vanto del made in Italy. Una menzione che premia sia l’impegno e l’attenzione che riponiamo nel nostro lavoro ricco di sfide, che la nostra visione di azienda vitivinicola autentica” interviene Roberto Gariup, CEO e direttore tecnico dell’azienda.
Una filosofia produttiva, quella de La Contralta, che parte dalla valorizzazione della terra in cui coltiva le proprie vigne e che in cantina segue la strada del “minimalismo enologico”, della autenticità, della pulizia organolettica, votata all’eleganza dei vini, tutte caratteristiche che hanno fatto di questa piccola azienda una vera e propria eccellenza.
Ogni anno esce con Forbes Italia lo “speciale 100 eccellenze”, un libro più che un magazine, che racchiude la selezione delle aziende che, a partire da una intuizione, hanno saputo valorizzare i prodotti di un territorio coltivandoli con passione, esperienza e capacità.
Ecco che tra questi 100 nomi si trova La Contralta, giovanissima cantina sarda della Gallura, che rappresenta una case history totalmente calzante per questa selezione. Nata nel 2019, La Contralta è una azienda vitivinicola costituita da 2 poderi: uno ad Enas nel comune di Loiri Porto San Paolo a sud di Olbia dove sono stati acquistati 5 ettari di vigneto di 17 anni d’età, il secondo negli immediati pressi di Palau, dove su terreni vergini che arrivano al mare sono state piantate invece vigne ad alberello ad alta densità d’impianto.
Oggi, dopo solo 3 anni la cantina produce 22.000 bottiglie e si concentrata esclusivamente sui vitigni autoctoni: Vermentino, Cannonau e Carignano, vinificati con precisione e in un’ottica “rilassata”; fatta di lunghe macerazioni dei vini sulle bucce e lunghi affinamenti. Un progetto curato nei minimi particolari, a partire dalla terra volto a valorizzare un territorio straordinario come quello della Gallura.
“Siamo fieri ed entusiasti di essere rientrati tra le eccellenze italiane di quest’anno, è una grande soddisfazione poterci distinguere insieme alle altre realtà simbolo e vanto del made in Italy. Una menzione che premia sia l’impegno e l’attenzione che riponiamo nel nostro lavoro ricco di sfide, che la nostra visione di azienda vitivinicola autentica” interviene Roberto Gariup, CEO e direttore tecnico dell’azienda.
Una filosofia produttiva, quella de La Contralta, che parte dalla valorizzazione della terra in cui coltiva le proprie vigne e che in cantina segue la strada del “minimalismo enologico”, della autenticità, della pulizia organolettica, votata all’eleganza dei vini, tutte caratteristiche che hanno fatto di questa piccola azienda una vera e propria eccellenza.