Idroscalo Ostia, debutto in prima Nazionale nell’Isola sotto le insegne del CeDAC di PPP/Un segreto Italiano
Omaggio a Pier Paolo Pasolini in occasione dei 100 anni dalla nascita del grande intellettuale, poeta e scrittore con “PPP / Un Segreto Italiano” – nuova produzione de La Fabbrica Illuminata in collaborazione con Il Crogiuolo – che trae spunto dal libro di Carlo Lucarelli “PPP. Pasolini, un segreto italiano” (Rizzoli 2015). Viaggio tra parole e note con il recital di Carlo Lucarelli che rievoca la figura di Pier Paolo Pasolini da un angolo ottico assolutamente personale, in cui si incontrano il Lucarelli ragazzino e il Lucarelli giornalista/giallista. Lo scrittore racconta e ricorda il poeta e cineasta attraverso corsivi ed editoriali trovati in una soffitta della casa di famiglia a Mordano, per poi addentrarsi nella descrizione dell’Italia di quegli anni, intrisa di efferata violenza, e nelle dinamiche che hanno portato all’omicidio dell’intellettuale casarsese. “PPP / Un Segreto Italiano” – pensato in forma di recital, con la voce narrante di Carlo Lucarelli e con una forte impronta di teatro civile – riporta alla luce, attraverso una densa e avvincente narrazione dove pianoforte e voce si inseriscono come dense pennellate nella ricostruzione di un delitto, un mistero ancora irrisolto. La “colonna sonora” è affidata all’attrice e cantante Elena Pau e al pianista e compositore Alessandro Nidi che propongono una antologia di canzoni d’autore, firmate da artisti come Francesco De Gregori e Claudio Lolli, per un affresco del Belpaese, senza dimenticare le canzoni dedicate a Pier Paolo Pasolini scritte e composte, tra gli altri, da Giovanna Marini. In questo suggestivo itinerario sonoro incentrato sulla figura di Pasolini si inseriscono anche alcuni testi rappresentativi, preziosa testimonianza del lavoro compositivo di Pasolini nell’ambito della canzone, vissuta sempre all’interno di un processo di spettacolarizzazione: prima il cabaret caustico e brillante di Laura Betti e poi il cinema. Il Pasolini-paroliere a suo tempo dichiarò: «Non vedo perché sia la musica che le parole delle canzonette non dovrebbero essere più belle. Un intervento di un poeta colto e magari raffinato non avrebbe niente di illecito. Personalmente, credo che mi interesserebbe e mi divertirebbe applicare dei versi ad una bella musica, tanto o samba che sia». Il libro di Lucarelli “PPP. Pasolini, un segreto italiano” è un romanzo-inchiesta in cui lo scrittore, giornalista e conduttore di Blu Notte si concentra sulla figura di Pasolini come narratore civile e politico. Lucarelli indaga la morte del pensatore leggendola, per l’appunto, come un “mistero italiano”, passando da momenti più narrativi di ricostruzione storica a impressioni personali sulle vicende accadute. Il libro vede quindi convivere la narrazione della morte di Pasolini e le trame che si annidano dietro alla stessa. La trama di “PPP. Pasolini un segreto italiano” di Carlo Lucarelli ha come protagonista non il Pasolini poeta o regista, ma il narratore civile amato da molti e odiato da tanti altri. Come ha dichiarato lo stesso Lucarelli in una recente intervista, «il ‘mio’ Pasolini più che il poeta è quello di “Io so”, libro che denuncia i misteri italiani, che costruisce un disegno dietro a tutti questi fatti criminosi ma non riesce a dimostrarlo. Anche la lettura del Pasolini polemista, peraltro attualissimo, è di quelle che insegnano a pensare». L’assassinio di Pier Paolo Pasolini è trattato in “PPP” come un omicidio “comunque politico”. Il mistero sulla morte del poeta resta inalterato dopo quarant’anni: molte le ombre, le incongruenze e i dubbi. (da https://www.librinews.it/)CeDAC
Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna
Stagione di Prosa 2021-2022
La Fabbrica Illuminata – Il Crogiuolo
PPP
Un Segreto Italiano
di e con Carlo Lucarelli
e con Elena Pau (voce) | Alessandro Nidi (pianoforte)
PRIMA NAZIONALE
mercoledì 2 febbraio – ore 21 – AMA / Auditorium Multidisciplinare di Arzachena*
(* in collaborazione con Deamater)
giovedì 3 febbraio – ore 21 – Auditorium Comunale “Nelson Mandela” – Santa Teresa Gallura
Viaggio nella storia del Novecento con “PPP / Un Segreto Italiano” di e con Carlo Lucarelli (nuova produzione de La Fabbrica Illuminata – Il Crogiuolo) che debutta in prima nazionale mercoledì 2 febbraio alle 21 all’AMA / Auditorium Multidisciplinare di Arzachena – sotto le insegne del CeDAC Sardegna in collaborazione con Deamater, per approdare giovedì 3 febbraio alle 21 all’Auditorium Comunale “Nelson Mandela” di Santa Teresa Gallura: sotto i riflettori insieme con il giornalista e scrittore, l’attrice e cantante Elena Pau (voce) e il musicista e compositore Alessandro Nidi (pianoforte) che disegnano la colonna sonora “a tema”, con un’antologia di canzoni d’autore, per un affresco del Belpaese. Omaggio a Pier Paolo Pasolini a cent’anni dalla nascita dell’intellettuale, poeta e scrittore, drammaturgo e cineasta, sulla falsariga dell’omonimo saggio-inchiesta in cui Carlo Lucarelli rievoca la figura, l’impegno e le opere dell’artista: in “PPP” il conduttore di “Blu Notte” mette a fuoco attraverso ricordi personali e ritagli di riviste e giornali riemersi da una soffitta l’immagine del narratore civile, il potere svelante delle sue parole e lo sguardo profetico sul presente e il futuro.
per saperne di più: www.cedacsardegna.it
COMUNICATO del 31.01.2022
La visione profetica e l’impegno civile di Pier Paolo Pasolini, ma anche il “mistero” ancora irrisolto della sua tragica fine sono il fulcro di “PPP / Un Segreto Italiano” di e con Carlo Lucarelli, nuova produzione de La Fabbrica Illuminata e Il Crogiuolo in occasione del centenario dalla nascita dell’intellettuale, poeta e scrittore, nonché drammaturgo e cineasta, in cartellone in prima nazionale mercoledì 2 febbraio alle 21 all’AMA / Auditorium Multidisciplinare di Arzachena (in collaborazione con Deamater) e giovedì 3 febbraio alle 21 all’Auditorium Comunale “Nelson Mandela” di Santa Teresa Gallura sotto le insegne della Stagione di Prosa 2021-2022 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna. Un recital appassionato e coinvolgente per rievocare – sulla colonna sonora affidata alla voce dell’attrice e cantante Elena Pau (voce) e al pianoforte del musicista e compositore Alessandro Nidi – una figura chiave della cultura italiana del Novecento: Carlo Lucarelli racconta l’artista e soprattutto il “narratore civile”, acuto e vigile testimone del suo tempo, attraverso la (ri)scoperta di corsivi ed editoriali custoditi in una soffitta della casa di famiglia a Mordano e le cronache e le indagini sulla sua morte “annunciata”. «Il ‘mio’ Pasolini più che il poeta è quello di “Io so”, libro che denuncia i misteri italiani, che costruisce un disegno dietro a tutti questi fatti criminosi ma non riesce a dimostrarlo. Anche la lettura del Pasolini polemista, peraltro attualissimo, è di quelle che insegnano a pensare» afferma il conduttore di “Blu Notte”, autore del romanzo-inchiesta “PPP. Pasolini, un segreto italiano” (Rizzoli, 2015) dove la ricerca della verità su un efferato delitto si intreccia alle vicende tormentate dell’Italia del secondo dopoguerra, tra l’entusiasmo e le illusioni del boom economico e la stagione degli “anni di piombo”. Sulla falsariga del libro, “PPP / Un Segreto Italiano” è una moderna “affabulazione” incentrata su una delle personalità più interessanti (e controverse) del ventesimo secolo, autore dall’immenso talento capace di descrivere la realtà più cruda e amara della vita con tratti di puro lirismo come di mettere in poesia le ferite dell’anima e indagare l’animo umano, addentrandosi sui sentieri dell’inquietudine e del dolore, per confrontarsi pure con i linguaggi della scena e della decima musa con una cifra stilistica inconfondibile e originale, sposando una sorta di “primitiva” freschezza e ricercata semplicità con la potenza espressiva dell’allegoria. Il genio di Pier Paolo Pasolini riaffiora in tutte le sue opere, perfino i frammentari appunti di “Petrolio”, quella sua capacità di guardare al fondo delle cose, di superare di slancio stereotipi e pregiudizi, per mettere in evidenza gli aspetti contraddittori e paradossali, i conflitti latenti della società, in difesa degli ultimi, dei più fragili, analizzando perfino se stesso con lo stesso rigore e la stessa coerenza, fino a confessare quel desiderio «dell’amore di corpi senz’anima» con cui placare l’angoscia della solitudine. Una scrittura mimetica e insieme evocativa, quasi “rivoluzionaria” caratterizza i capolavori letterari, da “Ragazzi di vita” e “Una vita violenta”, “Il sogno di una cosa”, “Teorema” e infine “Petrolio”, e anch’essa incompiuta “La Divina Mimesis” di ispirazione dantesca, accanto alle preziose ed emblematiche raccolte di poesie – e fa pendant con la prosa lucida e fluente, a tratti vibrante di indignazione, degli scritti giornalistici e di denuncia. Nella piena consapevolezza del ruolo e delle responsabilità di un intellettuale, Pier Paolo Pasolini è stato durante la sua esistenza un alfiere della verità, moderno censore in un’epoca di decadenza morale e perdita dei valori fondanti della democrazia e in certo qual modo della stessa civiltà occidentale, accanto al diffondersi del malcostume e dei vizi pubblici e privati, deciso a smascherare quei “mandanti” celati dietro spesse cortine di depistaggi e intrighi politici. Una voce fuori dal coro, un pensatore libero e controcorrente, uno spirito integerrimo e incorruttibile, estraneo e anzi nemico delle logiche del potere e della supremazia e dei privilegi di una classe dominante attraverso il sacrificio degli ultimi e degli innocenti. Tra teatro e cronaca, “PPP / Un Segreto Italiano” ripropone l’enigma dell’assassinio di Pier Paolo Pasolini, tra le molteplici teorie, le indagini, le confessioni e le incongruenze, i processi e le condanne: un delitto sul quale occorre ancora far luce, a quasi cinquant’anni da quel terribile 2 novembre in cui il corpo straziato dell’artista è stato ritrovato all’idroscalo di Ostia. Un omicidio (im)perfetto che ancora agita le coscienze e turba i sonni, in un’Italia che ancora non ha fatto i conti con la propria storia e in cui i fantasmi del passato continuano a vivere nel presente. Una narrazione avvincente, un itinerario nella memoria sul filo delle emozioni con “PPP / Un Segreto Italiano”, dove la voce narrante di Carlo Lucarelli si intreccia alle note, con una antologia di canzoni d’autore, firmate da artisti come Francesco De Gregori e Claudio Lolli e interpretate da Elena Pau e Alessandro Nidi, accanto alle ballads di Giovanna Marini. Quasi un implicito omaggio al Pasolini-paroliere, autore di testi resi famosi – tra gli altri – da Laura Betti, che affermava: «Non vedo perché sia la musica che le parole delle canzonette non dovrebbero essere più belle. Un intervento di un poeta colto e magari raffinato non avrebbe niente di illecito. Personalmente, credo che mi interesserebbe e mi divertirebbe applicare dei versi ad una bella musica, tanto o samba che sia». Un ammaliante ritratto d’artista che si tinge, suo malgrado, dei colori del giallo e del noir: un viaggio a ritroso nel tempo, per ritrovare la temperie culturale e politica che ha fatto da cornice e da sfondo all’avventura artistica e umana di Pier Paolo Pasolini, e riscoprire insieme l’immenso patrimonio delle sue opere letterarie e cinematografiche, la forza rivoluzionaria del suo pensiero e della sua arte.
INFO & PREZZI
ARZACHENA / AMA
biglietti:
intero 14 euro – ridotto 10 euro
Carnet 4 Spettacoli intero 48 euro – ridotto 36 euro
Carnet 8 Spettacoli: intero 88 euro – ridotto 65 euro
per informazioni: 329.5879388 – [email protected]
SANTA TERESA GALLURA
biglietti:
intero 13 euro – ridotto 11 euro
per informazioni:
cell. 379.1253989 – e-mail: [email protected]
www.comunestg.it – www.cedacsardegna.it