Ieri a Senorbì, a conclusione di un’attività d’indagine scaturita dalla querela presentata da una 47enne di Suelli, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per truffa aggravata una 25enne napoletana, nota alle forze dell’ordine per precedenti della medesima natura. Questa aveva incassato sulla propria carta Postepay la somma di €290 versata dalla querelante quale compenso per la vendita di un “mixer audio digitale”, proposto in vendita mediante un annuncio su una nota piattaforma di commercio on-line. L’oggetto della contrattazione non era naturalmente mai stato consegnato all’acquirente. Dopo aver perpetrato il raggiro la donna si era resa irreperibile. Dagli accertamenti posti in essere con la collaborazione dell’amministrazione delle poste e di un istituto bancario è risultata essere lei la reale destinataria del bonifico versato dall’acquirente sarda e avrà dunque un processo a Cagliari.
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