Aeroporto Cagliari presenta i voli “Summer 2022”
Aeroporto Cagliari:Si è tenuta oggi, Giovedì 24 Marzo nella sala conferenze dell’Aeroporto di Cagliari, la presentazione “Network Voli Summer 2022”.
Da Domenica 27 Marzo prende avvio la IATA Summer Season 2022 con una nuova offerta che comprende:
- Destinazioni
- Collegamenti
- Posti
- Frequenze
Sono in programma oltre 18mila voli per un totale di 91 collegamenti, tra cui 15 nuove rotte:
- 38 collegamenti nazionali
- 53 internazionali
Il Network internazionale si arricchisce di 13 nuovi collegamenti diretti di linea.
La conferenza
La conferenza è stata introdotta da Renato Branca, Amministratore Delegato di Sogaer.
Ha voluto, prima di tutto, sottolineare tutte le difficoltà che sono state affrontate in questo periodo.
Soprattutto quelle legate alla crisi post pandemica, nella speranza di tornare a vedere buoni risultati per la nostra Regione.
Prosegue Gianni Chessa, Assessore Regionale Turismo della Regione Sardegna:
“La nostra isola è richiestissima.
La destinazione Sardegna, anche grazie al lavoro dell’aeroporto di Cagliari e delle compagnie navali, accoglierà milioni di persone.
Tornano gli stranieri: su 91 collegamenti 53 sono internazionali. Più i 38 quelli nazionali.
Gli ultimi report a livello nazionale degli anni 2020-2021 hanno rilevato come la Sardegna abbia avuto la maggior crescita in Italia sul PIL turistico.
Oggi c’è la risposta alla crisi; il lavoro sotterraneo di programmazione può dare i suoi frutti”.
L’Assessore prosegue sottolineando anche le criticità che si sono presentate:
“Durante l’evento L’isola dello Sport sono emerse due criticità fondamentali:
- La carenza di impiantistica sportiva in grado di ospitare eventi mondiali;
- La mancanza di posti letto.
I ragionamenti che dobbiamo fare con gli imprenditori devono riguardare proprio questo: l’adeguamento delle strutture ricettive, prima di tutto.
Ed è anche necessario aumentare i posti letto.
La Sardegna oggi è stata ripagata dalla fiducia riposta nel settore turistico”.
Prende la parola David Crognaletti, Direttore Commerciale Sogaer
“In un momento come questo, con la concorrenza post pandemica sempre più spietata, è necessario un approfondimento.
Approfondimento che deve essere fatto soprattutto in relazione all’aiuto che i Governi possono offrire.
L’Irlanda, ad esempio: per bilanciare il traffico ha ridotto tutte le tariffe aeroportuali del 50% di tutti i loro aeroporti; sarà poi il Governo a compensare queste spese.
Noi siamo una Regione che si muove da sola.
Sarebbe piacevole avere una programmazione a livello nazionale almeno per le grandi destinazioni.
Buoni numeri ma ancora lontani da quelli del 2019
I primi tre mesi del 2022 segnano un traguardo importante e questo è certamente un buon segnale da tenere in considerazione
Questo lascia ben sperare.
Ma è necessario stabilire delle regole facili e comprensibili anche per gli altri Paesi, che hanno trovato numerose difficoltà.
Dieci destinazioni internazionali hanno dato buone soddisfazioni come la Svizzera, Barcellona o Porto.
Ma anche buoni risultati a livello nazionale: sicuramente Milano e Roma (le dichiarazioni di ITA fanno ben sperare per l’estate)”.
Crognaletti ha voluto sottolineare anche il lavoro e l’impegno della compagnia Volotea per la continuità territoriale:
“la compagnia si è dovuta reinventare per gestire la continuità: dalla barella, al minore a bordo fino alla biglietteria e al call center, con ottimi risultati in termini di customer experience.
Per quel che riguarda invece gli altri aeroporti (Alghero e Olbia) hanno risentito delle difficoltà della pandemia.
Ma questo inverno sta andando già meglio.
Per la prossima estate quindi avremo tutti i top player ma anche una novità: i principali vettori faranno un solo scalo verso la nostra destinazione.
Ci saranno 91 nuovi collegamenti:
- 38 nazionali
- 53 internazionali
15 nuovi collegamenti di linea su 16 paesi collegati e 20 compagnie aeree.
La grande novità è Palma De Maiorca, siamo certi possa costituire un’ottima opportunità anche per le agenzie di viaggio.
Questo esperimento è stato già fatto con Malta e ha funzionato. E’ stata infatti confermata da Ryanair.
I vettori più presenti:
- EasyJet, con voli già operativi da Pasqua;
- Grande presenza di Volotea, che torna ai valori del 2019;
- Ryanair, rappresenta per noi il vettore più importante. Crescita del 56% dei collegamenti rispetto al 2019”
Il Direttore Crognaletti ha voluto ancora ringraziare il proprio staff per il lavoro svolto.
Ma anche, e soprattutto, Renato Branca, per l’impegno e il lavoro che è stato fatto, con tutte le difficoltà che si sono presentate.
Renato Branca, Amministratore Delegato di Sogaer, ha anche sottolineato come la stessa Sogaer si stia impegnando per:
- Aprire 4 nuovi gates per le uscite di imbarco, per evitare sovraffollamenti;
- Aprire il piazzale Santa Caterina così da rendere disponibili tutti i parcheggi
Cagliari, inoltre, è l’unico scalo italiano ad essere dotato di una biblioteca aeroportuale, iniziativa che sta avendo notevole successo anche a livello territoriale.
Difficoltà relative alla continuità territoriale
Sono state, infine, esposte le difficoltà relative alla continuità territoriale.
Grazie all’’intervento di Roberto Bolognesi, Presidente Confesercenti Provinciale di Cagliari, si è discusso della difficoltà principale:
riuscire a trovare un modello di continuità territoriale adatto alla nostra Regione.
Bolognesi ha sottolineato la discrasia tra il forte interesse espresso dalle compagnie verso la nostra Regione e quello che la Regione riesce ad offrire.
Il Direttore Commerciale Sogaer Crognaletti sottolinea come ci siano studi sul modello di continuità territoriale più adatto per la nostra Regione:
si è presa in considerazione come modello la Spagna, caratterizzata da libero mercato in questo senso. Ma questo modello, se applicato alla nostra Regione, avrebbe avuto l’effetto negativo di isolarla.
Nell’Unione Europea ci sono 30 modelli di continuità territoriale che possono essere analizzati.
È, quindi, necessario trovare un giusto mix da applicare per garantire questi servizi.
Per adesso c’è stata la proposta di Ita Airways di operare sulle rotte in continuità territoriale da e per la Sardegna per 12 mesi.
Questo può essere considerato un segnale positivo che lascia ben sperare.
Elena Elisa Campanella