“Siamo partiti alle 4 del mattino da Ragusa – racconta Giancarlo – per noi che sogniamo gli orologi anche la notte non è un problema, siamo dei collezionisti”. Accanto a lui la signora Carmela si siede su uno sgabello: “Mio figlio mi ha chiesto questo orologio per regalo della sua laurea e sono qui da diverse ore”.
Neil Armstrong indossava al polso un Omega Speedmaster quando sbarcò sulla Luna nel luglio del 1969. L’iconico orologio fu l’unico ad essere usato e consentito dalla NASA nelle missioni spaziali. Da allora lo Speedmaster Omega, noto per la sua precisione, forza e affidabilità, è entrato nella leggenda partecipando a sei allunaggi. Fu il primo orologio ad essere indossato sulla Luna, da qui l’appellativo, “Moonwatch” = Orologio della Luna. Oggi questo cronografo sportivo è così richiesto perché considerato un’icona dell’esplorazione spaziale e dello stile.
Da oltre mezzo secolo Omega Speedmaster è l’orologio degli astronauti per le più importanti e incredibili avventure nello spazio. Ecco perché la notizia della collaborazione con Swatch per realizzare una versione accessibile del suo iconico cronografo Speedmaster ha messo in fila centinaia di persone davanti ai negozi Swatch.
La nota dell’azienda
In seguito alle numerose segnalazioni di code nei propri punti vendita, l’azienda ha pubblicato una nota sui propri canali social. “Non ci aspettavamo di ritrovarvi così numerosi presso i nostri negozi. Anche noi – scrivono i titolari dello store palermitano sulla pagina Facebook – siamo elettrizzati per la nuova collezione e condividiamo il vostro entusiasmo. Vi ricordiamo che il prodotto non è limitato e sarà nuovamente disponibile. Vi invitiamo ad evitare code eccessive e assembramenti “.
Salvatore Battaglia, Presidente Accademia delle Prefi