ARGEA: SOSPESI I PAGAMENTI PER LE OPERE AGRICOLE GIÀ REALIZZATE INTERROGAZIONE DI DESIRÈ MANCA (M5S).
“Lavori terminati, spese sostenute, ma i rimborsi restano congelati. È una situazione di grave difficoltà quella che stanno attraversando tanti imprenditori agricoli sardi da quanto ARGEA ha sospeso i pagamenti degli stati di avanzamento lavori e saldo per la realizzazione di opere agricole nei territori di Nuoro e Sassari.
Con nota ufficiale del 25 febbraio scorso l’Agenzia regionale per il sostegno all’agricoltura ha comunicato che il Servizio Territoriale del Sassarese e il Servizio Territoriale del Nuorese hanno sollecitato nuove disposizioni per l’istruttoria di domande di pagamento nei casi di lavori fatturati da altre imprese agricole.
Nuove disposizioni legate all’avvio di indagini giudiziarie delle Procure di Nuoro e Sassari sulle fatturazioni tra imprese agricole beneficiarie del PSR 2007-2013 mis 121, per la realizzazione reciproca di opere di carattere agricolo, in particolare di recinzioni. Le imprese agricole oggetto della sospensione dei pagamenti a scopo cautelativo in diversi casi hanno già realizzato le opere proposte a SAL o a saldo e oggi si trovano costrette a dover attendere”.
Così la consigliera regionale del M5s Desirè Manca ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’assessora regionale dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale, Murgia, per chiedere il ripristino dei pagamenti in favore delle imprese agricole ammesse a finanziamento con servizi effettivamente resi e correttamente rendicontati.
“Gli effetti della Circolare AREA sulle misure a investimento sono deleteri. È necessario intervenire per garantire l’immediato ripristino dei pagamenti sospesi alle imprese agricole ammesse a finanziamento con servizi effettivamente resi e correttamente rendicontati. Nelle schede tecniche indicative per l’ammissibilità delle spese nelle Categorie di spesa eleggibili sono ammissibili, tra le altre, a beneficiare del sostegno FEASR le voci di spesa relative a interventi di miglioramento fondiario, incluse sistemazioni idraulico-agrarie, impianti irrigui, drenaggi, impianti colture pluriennali, viabilità aziendale, elettrificazione aziendale, recinzioni e opere di canalizzazione dell’acqua, spianamenti, terrazzamenti e simili. La ventilata incompatibilità delle imprese agricole ad eseguire lavori con utilizzo di mezzi, attrezzature e propri dipendenti ad altre imprese beneficiarie di fondi FEASR andrebbe a limitare drasticamente l’attività di impresa creando gravi ricadute negative sull’ impianto delle misure a investimento del PSR Sardegna”.