Oristano ha visto un gruppo di volontari impegnati nel divulgare i 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nella mattinata di martedì 8 marzo sono state centinaia le persone alle quali hanno consegnato una copia del libretto informativo pubblicato dalla fondazione internazionale “Uniti per i Diritti Umani”.
Mai come in questi giorni la necessità di far conoscere i 30 articoli della dichiarazione universale è stata così elevata. Se nel momento in cui sono stati pubblicati per la prima volta, nel 1948, lo scopo era quello di impedire il ripetersi delle atrocità che l’umanità ha conosciuto con la seconda guerra mondiale, gli avvenimenti di questi giorni ci fanno capire quanto sia stata presa sottogamba la necessità di far studiare questi articoli. Per altro non c’è stato al mondo che li abbia accolti nei suoi codici legislativi!
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” affermò L. Ron Hubbard. Per questo gruppi di volontari in molte parti del mondo si adoperano per far conoscere questo documento. Tanto importante quanto la pace e tanto educativo da poter essere davvero la chiave affinché si possa auspicare un futuro di pace, per quanto sembri utopico affermarlo proprio in questi giorni. Le attività proseguiranno già nella giornata di mercoledì 9 marzo con distribuzioni dello stesso materiale per le vie di Olbia nella speranza di di riportare le menti sulla necessità di creare tolleranza e pace.