Giornata mondiale sull’endometriosi
Endometriosi. Secondo quanto previsto dalla normativa, faranno parte della Commissione regionale sull’endometriosi, oltre a una rappresentante della Commissione regionale Pari opportunità e due rappresentanti dalle associazioni delle pazienti, almeno un esperto nell’ambito dell’endometriosi per ogni specialità medica-chirurgica interessata nel percorso diagnostico-terapeutico, nonché due specialisti (uno ospedaliero e uno universitario) per l’ostetricia e ginecologia, un rappresentante dell’assessorato regionale del Lavoro e due rappresentanti di Inps e Inail.“L’assessorato ha avviato l’iter per la costituzione della Commissione regionale sull’endometriosi. Si tratta del primo fondamentale passo necessario a dare piena applicazione alla Legge regionale, la numero 26 del 2014, sulla prevenzione delle complicanze, la diagnosi, il trattamento e il riconoscimento della rilevanza sociale dell’endometriosi”, lo dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario NIeddu, in occasione delle celebrazioni per la giornata mondiale sull’endometriosi. “Parliamo di quella che per noi è sempre stata una priorità. Purtroppo il lavoro iniziale ha dovuto fare i conti con un rallentamento a causa del lunghissimo periodo dall’emergenza pandemica.
Secondo quanto previsto dalla normativa, faranno parte della Commissione regionale sull’endometriosi, oltre a una rappresentante della Commissione regionale Pari opportunità e due rappresentanti dalle associazioni delle pazienti, almeno un esperto nell’ambito dell’endometriosi per ogni specialità medica-chirurgica interessata nel percorso diagnostico-terapeutico, nonché due specialisti (uno ospedaliero e uno universitario) per l’ostetricia e ginecologia, un rappresentante dell’assessorato regionale del Lavoro e due rappresentanti di Inps e Inail.
Oltre all’adozione del PDTA e del registro di patologia, sarà compito della Commissione endometriosi elaborare programmi per l’aggiornamento dei medici e per l’informazione delle pazienti, individuare iniziative sulla prevenzione delle complicanze e predisporre una relazione annuale sul monitoraggio della malattia.