GENOVA, GIORNATA DELLA DONNA: AL VIA L’EVENTO “CONTRO LA VIOLENZA, INSIEME” A CURA DEL V.E.O.S.P.S.S. E CON LE SIGLE FEMMINILI DELLA CITTA’”
GENOVA, GIORNATA DELLA DONNA: AL VIA L’EVENTO “CONTRO LA VIOLENZA, INSIEME” A CURA DEL V.E.O.S.P.S.S. E CON LE SIGLE FEMMINILI DELLA CITTA’”
12 MARZO, h. 9.00, TAVOLA DI DISCUSSIONE e CORSO one-day
Un corso “one-day” di autodifesa – completamente gratuito – e tavola aperta di discussione con il centro antiviolenza con le associazioni femminili di Genova.
Genova, 12 marzo 2022 – Dopo il successo della prima edizione torna a Genova l’evento “Contro la violenza, insieme”, in collaborazione con le principali sigle associative femminili della Liguria.
Il capoluogo ligure si dimostra ancora una volta città-laboratorio di idee e azioni, accogliendo l’evento targato Servizio Assistenza Civile – V.E.O.S.P.S.S., che mette in primo piano il delicato tema della violenza sulla donna, in occasione dell’8 marzo.
L’edizione 2022, che prende il via sabato 12 marzo dalle ore 9.30, aprirà i lavori con un’introduzione a cura dell’Avvocato Fiammetta Malagoli, Presidente della Consulta Femminile di Genova per proseguire con le parole del “Centro per non subire violenza”, dal 1989 impegnato sul territorio a difesa delle donne, con un largo spazio al dibattito, alle domande e alle riflessioni dei partecipanti creando un ambiente colloquiale e amichevole.
I dati Istat relativi al primo trimestre 2021 evidenziano che il numero delle chiamate valide pervenute al numero antiviolenza 1522 è aumentato rispetto allo stesso periodo del 2020: 7.974 chiamate valide e 4.310 vittime, con un +38,8% rispetto al primo trimestre 2020.
Tra i motivi che hanno indotto le donne a contattare il numero verde sono risultate in netto aumento le chiamate per la “richiesta di aiuto da parte delle vittime di violenza” e le “segnalazioni per casi di violenza” che insieme rappresentano il 48,3% delle chiamate valide: rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sono cresciute del 109%.
Una giornata, dunque, dedicata alla sensibilizzazione, al dialogo ma anche all’apprendimento delle basilari tecniche di autodifesa, nata dalla volontà di mettere a disposizione delle donne figure professionali impegnate da anni nella lotta alle discriminazioni di genere.
In questo impegno mettono la firma le principali sigle femminili del capoluogo quali la Consulta Femminile di Genova, CNA Genova, Zonta Genova Club II, Soroptimist International, Fidapa – sezione Genova, ma anche l’Associazione Giuriste Italiane Genova e AIDDA, Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda – Distretto Liguria.
Nella seconda parte della mattinata, dalle ore 11.00, avrà il via il corso di autodifesa personale basato sulle regole del celebre Krav Maga – disciplina insegnata nei reparti d’élite dell’esercito israeliano – che utilizza tecniche di facile apprendimento e applicazione, incentrate su reazioni reali, rapide ed efficaci.
L’incontro permetterà alle donne o chiunque ne senta la necessità di partecipare ad un corso di autodifesa per prevenire eventuali eventi o azioni delittuose, migliorando in tal modo la consapevolezza nei propri mezzi per vivere nel contesto urbano con maggior sicurezza.
«Siamo orgogliosi di poter unire le principali sigle femminili di Genova in un evento così importante, la sensibilizzazione svolge un ruolo fondamentale nella società moderna come argine alla violenza stessa: parlarne, confrontarsi e conoscere gli strumenti legali per difendersi può salvare vite – ha dichiarato il Responsabile S.A.C. della Città di Genova Adriano Giacobone -; come S.A.C. – Servizio Assistenza Civile del V.E.O.S.P.S.S. saremo sempre in prima linea contro le discriminazioni.
Dobbiamo far conoscere le possibilità che Istituzioni, associazioni, consultori e centri antiviolenza offrono nei momenti di difficoltà».
«Siamo contente che vengano organizzati momenti nei quali le donne possano prendere confidenza col proprio corpo e con la propria capacità di reagire, apprendendo anche delle tecniche che potranno, se necessario, applicare per sfuggire alla violenza fisica o sessuale – dichiara il Presidente del Centro Per Non Subire Violenza, Elisa Pescio -.
La consapevolezza della propria forza può anche aiutare le donne a non accettare la violenza nei rapporti interpersonali e a cercare aiuto presso le strutture antiviolenza».
La giornata si svolgerà presso la palestra Hwasong di Genova, in salita superiore della noce 37R, uno spazio nato nel 2008 che è parte integrante del quartiere di San Martino con oltre di 500 mq dedicati alle arti marziali, alle discipline olistiche ed al benessere in generale.
Per partecipare alla giornata è necessario prenotarsi gratuitamente al 3519018056 – via messaggio – o per email a [email protected].
In ottemperanza alle normative in materia anti-covid19 è necessario essere dotati di green pass.