Società Italiana di Geologia Ambientale ed ISPRA, Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali hanno presentato hanno presentato oggi in conferenza stampa al Senato il Concorso: “Scopri e fotografa i geositi delle regioni italiane”.
“In Italia abbiamo ben 3000 geositi. Ogni anno facciamo il censimento dei gesoti per far conoscere e naturalmente la conoscenza deve portare a tutelare questo patrimonio geologico importantissimo per il nostro Paese. I siti e in modo particolare il Patrimonio Geologico ci raccontano e ci danno delle informazioni fondamentali sull’evoluzione e la storia del nostro Pianeta e del nostro territorio nazionale. Un sito viene definito geo – sito quando ha quelle caratteristiche geologiche e geomorfologiche che rappresentano informazioni utili per poter essere conservato e lì ci sono i requisiti affinché un geo – sito venga identificato, valorizzato e protetto e così nascono tutte quelle iniziative affinché una realtà locale che in genere è qiella della regione lo prenda sotto la sua tutela e provveda alla conservazione”.
Lo ha affermato Maria Siclari Direttrice dell’ISPRA (Istituto Superiore Protezione e Ricerca Ambientale) intervenendo oggi alla conferenza stampa.
“In passato i luoghi erano conosciuti soprattutto attraverso le descrizioni letterarie e le espressioni artistiche, pratiche narrative e artistiche che offrivano l’opportunità di conoscere paesaggi molto diversi tra loro e anche lontani.
Prima l’avvento nel 1991 della macchina fotografica digitale e in seguito con la possibilità di poter scattare foto di qualità con i cellulari si è molto diffusa la pratica “fotografica istantanea” e con essa la “fotografia paesaggistica”.
La foto paesaggistica, tratta durante un viaggio turistico o il tempo libero, rievoca in noi ricordi di ciò che abbiamo vissuto – ha dichiarato Antonello Fiore, Presidente Nazionale della Società Italiana di Geologia Ambientale – richiamando alla mente tutte le emozioni che abbiamo provato in quei luoghi, in quella precisa ora del giorno e in quella stagione dell’anno, la compagnia con la quale abbiamo condiviso quel momento.
Spesso quando ci soffermiamo ad ammirare un paesaggio vediamo il risultato dell’interazione tra ambiente naturale e azioni dell’umanità, tra le forme geologiche e i valori storico-culturali da queste molto spesso condizionate; la geodiversità è conseguentemente all’origine della grande varietà di bellezze paesaggistiche che tanto caratterizzano le nostre regioni.
Così i paesaggi geologici, i geositi diventano patrimonio identificativo di un territorio, di una comunità.
E’ su questi principi che la SIGEA-APS a partire dal 2010 ha organizzano il concorso fotografico “Passeggiando tra i Paesaggi Geologici della Puglia”, esperienza inseguito aperta alle scuole della stessa Puglia e del Lazio.
Oggi grazie al lavoro costante negli anni della collega Cristina Giovagnoli, responsabile del progetto Geositi dell’ISPRA e della sensibilità della direttrice del Dipartimento Servizio Geologico, Maria Siclari, presentiamo un concorso aperto a tutte Italia”.
Il concorso fotografico
L’iniziativa è volta a promuovere gli aspetti geologici del nostro Bel Paese attraverso gli occhi dei tanti appassionati di fotografia naturalistica. Il concorso intende coinvolgere gli studenti delle scuole superiori. Dei paesaggi naturalistici, siano essi scorci di biodiversità o geodiversità, siano essi contesti naturali dove si registra una testimonianza storica della presenza umana, la foto può trasferire in pieno il senso di una bellezza da conoscere, tanto da coinvolgere la percezione comune verso la consapevolezza della tutela di quei luoghi, di questi ambienti.
Questo percorso si ritrova nell’esperienza di William Henry Jackson, che nel 1870 fu incaricato dall’U.S. Geological and Geographical Survey of the Territories di fotografare il west dell’America e con i suoi scatti convinse il Congresso americano a istituire il primo parco nazionale americano: il Parco di Yellowstone. Sono queste attività che attraendo chi ha interessi artistici, culturali, scientifici o semplicemente di svago, consegna loro la possibilità di approfondire i temi ambientali e li aiutata in una lettura del paesaggio geologico in modo da apprezzare i numerosi e diversificati aspetti territoriali che caratterizzano il nostro Paese”.
“Oggi dobbiamo aprirci alla collaborazione con i paesi, stranieri partner – ha dichiarato Paolo Bortolon, Presidente Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali – ed è importante mediare con gli studenti attraverso una corretta formazione del corpo docente che sono probabilisticamente, non in maniera deterministica coloro i i quali possono cambiare la mente, gli atteggiamenti dei nostri studenti. Quindi non dando solo conoscenze ma dando anche una visione diversa dei valori della scienza e della conoscenza”.
“L’importanza di questo concorso – ha dichiarato il senatore Ruggiero Quarto – sta proprio nella educazione ambientale per comprendere la necessità di salvaguardare la biodiversità e anche l’aspetto fisio – fisico dell’ambiente e dunque la conoscenza della pericolosità dei fenomeni naturali e della prevenzione”.
Regolamento
Il concorso comprende scatti che ritraggono luoghi, paesaggi, siti a valenza geologica dove le forme rappresentate sono determinate dagli elementi geologici del luogo.
Gli studenti potranno prendere spunto dai geositi e dalle emergenze geologiche censite dall’Inventario Nazionale dei Geositi curato dall’Istituto Superiore per la Protezione e al Ricerca Ambientale e pubblicato sul sito web dell’ISPRA: http://sgi.isprambiente.it/geositiweb/.
Le foto devono riferirsi esclusivamente a siti e paesaggi del territorio italiano.
Saranno premiate 12 foto e il premio consisterà nella pubblicazione delle foto sui siti web degli organizzatori e un attestato di partecipazione.
A ciascuno degli autori delle tre foto più rappresentative dello spirito del concorso sarà offerto un buono acquisto di euro 300 (duecento/00).
La premiazione avverrà durante una manifestazione pubblica appositamente organizzata in Roma, in presenza e/o online, in occasione della giornata mondiale dedicata alla Geodiversità.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 30 giugno 2022 compilando on-line la “scheda autore” sul sito web Concorso fotografico: “Scopri e fotografa i geositi delle regioni italiane”. Edizione studenti 2021/2022 (sigeaweb.it)
Ogni partecipante potrà presentare un numero massimo di 3 foto.
La partecipazione è libera e aperta a tutti gli studenti delle scuole medie superiori d’Italia, statali e parificate, che sono interessati a condividere attraverso le immagini le emozioni ricevute nell’osservazione degli aspetti della geologia e dei “paesaggi geologici” della propria regione.
La partecipazione al concorso è TOTALMENTE GRATUITA.