In questo week end sono partiti quattro atleti per due manifestazioni tricolori. La famigerata nuotatrice Francesca Secci verso Lignano Sabbiadoro dove prende parte ai i XV Campionati Italiani Assoluti Invernali di Nuoto Paralimpico FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) ai quali partecipano oltre 160 atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia. Mentre altri tre arrivano ad Ancona per onorare la rassegna indoor invernale più importante: i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica e lanci. Nella città marchigiana gareggiano Roberto Felicino Musiu e Riccardo Campus in quota FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) , mentre Chiara Statzu correrà per la FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.
L’augurio del presidente della polisportiva cagliaritana Luciano Lisci è di un fine settimana proficuo per tutti e che aiuti al morale degli atleti, specie ora che si configurano scenari meno limitativi rispetto all’ultimo biennio pandemico.
I NUOVI ORIZZONTI DI FRANCESCA Nella città balneare friulana, fino a domenica si gareggia presso la piscina olimpica Bella Italia &Efa, con uno colpo d’occhio da emozioni intense perché oltre agli assoluti invernali, si tiene la tappa italiana delle World Series.
Francesca Secci da Selargius vi partecipa con tanto ottimismo in corpo, anche perché ha ripreso ad allenarsi con più incisività grazie alla collaborazione del nuovo allenatore Alessandro Medda. Per la nuotatrice che ha partecipato alle paralimpiadi di Pechino 2008 e Rio 2016 è un’ottima occasione per difendere i titoli italiani dei 50 e 400 stile nella categoria S9. Ma darà il massimo anche nei 100 farfalla. Tutti sono curiosi di vedere il nuovo assetto tecnico tattico della campionessa isolana, soprattutto il papà-dirigente Claudio che ha captato da subito che il suo approccio alla vasca è tornato ad essere simile ai livelli passati.
TANTA VOGLIA DI STUPIRE Si rimane sulle sponde dell’Adriatico ma in area anconetana. Tra il PalaIndoor e il campo Italico Conti si vedono in movimento 167 atleti tra FISPES e FISDIR a sfidarsi su pista e pedane. La matricola universitaria terralbese Riccardo Campus corre i 60, 400 e 800 metri (categoria T 37) mentre il veterano cagliaritano Roberto Felicino Musiu i 60, 200 metri cui si aggiunge il lancio del disco (F-T 36). I due, nelle loro performance quotidiane sono seguiti rispettivamente da Roberto “Bibi” Sassu e da Silvio Garofalo.
Sulla sponda FISDIR la pluri campionessa marrubiese Chiara Statzu è alla ricerca di conferme nei 60 e 200 metri (cat. SF C21).
I tre sono accompagnati dall’allenatore Andrea Murgioni. Assenti giustificati i coordinatori saspini dell’atletica FISPES e FISDIR Antonio Murgia e Katia Pilia.