Come fai trading?

Negli anni ho investito molto nella creazione di alcuni server personali che oggi mi permettono di fare una chiara analisi su quello che e’ accaduto, che sta accadendo e che potrebbe accadere sui mercati finanziari. Principalmente trado il valutario (forex) mentre investo nel lungo periodo su azioni e cryptovalute.

Perche’ hai deciso di fare un evento proprio  a Olbia?

Amo la mia terra, da un anno e mezzo sono tornato a vivere in Sardegna, precisamente a Olbia. Qui nessuno fa mai eventi nel nostro settore, quando mi chiedono che lavoro faccio, il 99% delle persone fa finta di comprendere la mia risposta (ride). Voglio essere un punto di riferimento per la mia regione per quello che riguarda la mia professione, sono convinto di poter aiutare molte persone a scoprire una nuova opportunità. E’ molto gratificante per me che in sole 48 ore l’evento sia andato sold out, con persone che dal nord Italia hanno fatto il biglietto aereo e preso l’hotel per venire a conoscermi e sentire la mia esperienza.

Ti occupi anche di formare altri Traders?

“Assolutamente, ‘Formarsi è un investimento per il futuro’. Con il mio socio Roberto Fiorino abbiamo creato VolatilityTrading.  I nostri clienti hanno la possibilità di imparare il Trading e applicare il nostro metodo sui merciati, che permettono di cogliere le opportunità sia al rialzo che al ribasso. Principalmente sul forex che è, ad a oggi, il mercato più liquido al mondo con oltre 5mila miliardi di dollari di transazioni giornaliere.

Ci concentriamo su pochi asset su cui operare, questo per aver un maggiore focus e una conoscenza “a memoria” degli strumenti che tradiamo. Offriamo formazione adeguata in base al livello di conoscenze del cliente, provvedendo a formare e consigliare gli step da seguire per diventare un Trader consapevole.