Mario Adinolfi annuncia una manifestazione di piazza del Popolo della Famiglia.
La manifestazione si terrà sabato prossimo 5 marzo dalle 15 a piazzale Ugo La Malfa a Roma: “Alla richiesta originaria di far cessare immediatamente le limitazioni che centinaia di migliaia di famiglie italiane subiscono per via del green pass, strumento che deve assolutamente decadere al momento che decade lo stato d’emergenza pandemico, ora chiediamo con forza al governo Draghi di non violare l’articolo 11 della Costituzione che vieta all’Italia di considerare la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. L’Italia deve agire per disarmare Putin e invece ha scelto di armare i civili ucraini esponendoli al massacro. L’Italia deve agire per la pace e invece ha scelto di fare la guerra finanziando i fabbricanti di armi. Con che faccia le sinistre al governo hanno votato l’innalzamento delle spese militari?Con la stessa faccia con cui hanno ignorato i diritti di centinaia di migliaia di lavoratori privati del salario e della dignità tramite green pass, sempre calpestando la Costituzione negli articoli 1, 3 e 32. La risposta la daremo in piazza, con una festa in cui coinvolgeremo il nostro mondo che nel Popolo della Famiglia è composto da mamme e papà con i loro figli, ascoltando le voci autorevoli di molti amici dal costituzionalista Ugo Mattei alla scrittrice Costanza Miriano, dal giornalista Francesco Borgonovo ai rappresentanti dei consiglieri comunali schierati in tutta Italia contro il green pass, fino agli esponenti delle associazioni che hanno animato in questi mesi le piazze per il ripristino dei diritti costituzionali” – fa sapere in una nota il Popolo della Famiglia.
Gli interventi
Interverranno tra gli altri alla manifestazione di sabato 5 marzo di
piazzale Ugo La Malfa a Roma dalle ore 15: Ugo Mattei, Francesco Borgonovo, Costanza Miriano, Giuseppe Lauria, Elisa Rossini, Luigi Furgiuele, Nicola Di Matteo, Arnaldo Vitangeli, Flavio Morani, Enzo Rivellini, Stefano Lanna, Mirko De Carli, Antonio Borrini.
Barbara Figus, coordinatrice regionale del Popolo della Famiglia, invita tutti i cittadini Sardi a partecipare alla manifestazione del 5 marzo a Roma o, in alternativa, a invitare chiunque abbia a cuore i diritti costituzionali che, in questo momento storico, sono negati a causa di dispositivi discriminatori come il green pass e dall’intervento militare dell’Italia in Ucraina.