Memorial Giovanni Cuccu e campionati sardi; il il Palatennistavolo, animato come prima della pandemia
I primi campionati sardi stagionali rinverdiscono sensazioni sopite che alle soglie della primavera paiono benauguranti. Circa ottanta iscritti si sono presentati al Palatennistavolo di Cagliari per lottare con la racchetta, nel ricordo di Giovanni Cuccu, pongista amato da tutti. E infatti il Memorial, come accade da cinque edizioni, incentiva la partecipazione proprio perché la sua improvvisa scomparsa lasciò di sale l’intero movimento.
La manifestazione pongistica sarebbe stata ancor più suggestiva se si fosse tenuta, come da tradizione, in quella Muravera che lo ha visto crescere agonisticamente, permettendogli sin dalla tenerissima età di togliersi tante soddisfazioni.
Purtroppo la mitica palestra di viale Rinascita, che si è sottoposta ad una radicale operazione di restyling, non è ancora pronta per accogliere nuovamente gli sportivi sarrabesi, ma l’essenza di sano tennistavolo secreta dalla altrettanto storica struttura di Mulinu Becciu ha reso il tutto ugualmente piacevole.
L’organizzazione “in trasferta” da parte del Muravera TT, è riuscita benissimo grazie ad un dispiegamento di forze ben coordinato su tutti i fronti. Inoltre la maglietta distribuita a tutti i partecipanti, con un pensiero semplice ma sincero rivolto a Giovanni ha reso l’ambiente ancor più caloroso e spontaneo.
E il patron della società, Luciano Saiu, che la dirige dal 1982, può appuntare anche questo ritrovo nella lunga lista dei successi fuori e dentro il campo. “Il memorial è sempre una miniera di emozioni e di ricordi che non si possono dimenticare – ribadisce Luciano Saiu – e per questa manifestazione, accorpata ai Campionati Sardi 3^,4^ e 5^ categoria, ha riscosso un buon successo sia come numero di partecipanti con spalti pieni, sia come valori tecnici.
Mi ha fatto molto piacere vedere i genitori di Giovanni che premiavano i vincitori. Non nascondo che allestire le competizioni sia stato particolarmente impegnativo, anche per via dei controlli Covid eseguiti dalle nostre tesserate che all’ingresso registravano l’afflusso di tutti, compresi atleti, dirigenti arbitri, familiari, nessuno escluso. E una persona l’abbiamo impegnata nel coordinare il ricco buffet. Siamo rientrati a casa stanchi ma soddisfatti”.
I Campionati Sardi, di per sé solenni e sentiti, hanno assunto un ruolo ancor più importante perché designano i nomi degli aventi diritto di partecipazione ai Campionati Italiani delle rispettive categorie.
E l’associazione ospitante gioisce perché tra i sei vincitori che sono saliti sul podio indossando la maglia di campione isolano, due sono proprio del Muravera TT: Sara Congiu si è imposta nei 3^ categoria femminili, la sua compagna di squadra Alessandra Stori nei 4^ femminili.
Il veterano di Oristano Nazzaro Pusceddu, accasatosi con il Paulilatino 2014, vince nei 5^ maschili. Sempre tra i maschi si rileva il successo di un’altra società del Guilcer, il Tennistavolo Norbello, tramite il campano Pasquale Vellucci. Uno scettro se l’aggiudica la Muraverese grazie al medico guspinese Francesco Lai. Infine gloria anche per Laura Alba Pinna del Tennistavolo Sassari che primeggia nei 5^ femminili.
A premiare alcuni di loro c’era il presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu che in passato ha condiviso con Giovanni Cuccu esperienze agonistiche, anche di matrice internazionale.