Cagliari, 11 marzo 2022 – Al via le attività di Myface-Mytree, azione facente parte del più ampio progetto Skill4life(R)evolution, sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a valere sul Fondo politiche della famiglia, che ha come obiettivo quello di rafforzare il recupero degli apprendimenti e della socialità dei minori attraverso lo sviluppo delle life skills (emotive, relazionali e cognitive) con metodologie e approcci basati sulla natura, quali la nature therapy e l’outdoor education. Dopo il grande interesse suscitato da Myface-Mybook (azione di promozione della lettura orientata ad un consapevole e responsabile coinvolgimento degli studenti) Skill4life(R)evolution prosegue con Myface-Mytree, un percorso di dendrografia o alberografia che nasce per offrire agli adolescenti strumenti di conoscenza delle specie arboree locali, necessari per comprendere e promuovere azioni di tutela di esemplari endemici o di interesse conservazionistico.
L’azione prevede il coinvolgimento attivo delle classi terze dell’Istituto Comprensivo 3 di Quartu Sant’Elena (Scuola di infanzia, primaria e secondaria e di 1° grado) . A partire da giovedì 17 marzo si terrà un incontro a settimana, per un totale di 6 incontri, durante i quali botanici, naturalisti ed esperti del settore insegneranno in aula come distinguere le principali specie arboree, come riconoscerne l’età e lo stato di salute A metà percorso gli studenti coinvolti, guidati da un esperto creerano una Web App da utilizzare come strumento divulgativo. Divisi in gruppi, identificheranno (My-Face) il proprio albero o arbusto bisognoso di tutela (My-Tree), per cui creeranno le schede descrittive e un breve video promozionale. Al termine delle attività, grazie al supporto dell’Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e l’ambiente della Sardegna (FoReSTAS), la scuola riceverà 15 esemplari di ognuna delle 10 specie di arbusti studiati. La mappa interattiva e le campagne di tutela del verde verranno promosse su canali social dedicati e vedrà coinvolte anche le comunità di riferimento. Infatti, gli utenti che utilizzeranno la web app avranno accesso ad una mappa su cui potranno localizzare le nuove piantumazioni realizzate grazie alla spinta propulsiva generata dal progetto. Questo particolare percorso educativo avvierà un meccanismo di mappatura preliminare necessario alla definizione di soluzioni per una maggiore conoscenza e valorizzazione dei polmoni verdi del territorio e incentiverà la creazione di nuove aree verdi.
Al via anche il programma di percorsi sportivi e culturali dedicati a sostenere le azioni di Skill4life(R)evolution. I percorsi sportivi saranno utili a rafforzare l’azione di prevenzione e promozione di uno stile di vita sano attraverso una serie di iniziative coordinate da istruttori/allenatori esperti per l’orientamento e avviamento alla pratica sportiva, da svolgere all’aperto nell’area della Città Metropolitana di Cagliari. A partire da lunedì 14 marzo, gli studenti dell’ITC Primo Levi e a seguire quelli dell’Istituto Eleonora D’arborea parteciperanno a lezioni teoriche e pratiche di Krav Maga in delle giornate che costituiranno un’occasione per mettersi in gioco, conoscersi meglio, interagire socialmente, ma anche far emergere giovani sportivi/e particolarmente dotati/e (scouting). Mentre i percorsi culturali, a partire da sabato 12 marzo, prevedono un programma di piccole escursioni urbane alla scoperta di una Cagliari insolita. Il percorso si ripeterà per quattro giornate e vedrà l’alternanza delle quattro quarte con indirizzo turistico degli studenti dell’ITC Primo Levi di Quartu. Partirà dalla maestosa scalinata del Bastione Saint Remy, struttura monumentale creata con lo scopo di mettere in comunicazione i quartieri di Marina e Villanova con l’antico quartiere di Castello; attraverserà piazza Marghinotti, via Piccioni con i suoi scenografici balconi fioriti, piazza San Giacomo, per raccontare poi i segreti di piazza San Domenico e della sua Chiesa e dell’incantevole piazza Garibaldi. Durante il percorso si racconterà di come un piccolo borgo contadino si è trasformato prima in un vero e proprio villaggio medioevale circondato da mura, poi nell’area cittadina dedicata allo svago e allo shopping. Grande e terribile compagno di viaggio di questo racconto sono i bombardamenti del 1943 che hanno stravolto il volto del quartiere e cambiato le vite dei suoi abitanti. Accompagnati da guide turistiche ed escursionistiche abilitate, i tour saranno un’occasione per promuovere e incentivare l’utilizzo di social foto e video, in particolare Instagram, per dare risalto, con un efficace storytelling tra fotografia, microblogging e hashtag, all’evento in sé ma anche e soprattutto, alla valorizzazione e alla conoscenza della città da parte dei partecipanti.