“Tra pochi giorni sarà l’otto marzo, dedichiamo questa festa a tutte le donne che muoiono sul lavoro. Prendiamo come simbolo di questa festa la giovanissima Lisa Picozzi, morta sul lavoro nel 2010. Lisa era un’ingegnera, morì mentre faceva un sopralluogo sul tetto di un capannone, mise i piedi su un lucernario che non era visibile. Lisa era anche una grande sportiva; giocava a pallavolo in Serie B. Ma non di dimentichiamoci anche di Luana D’Orazio e Laila El harim due operaie madri di bambini morte risucchiate da macchinari nei quali erano state tolte le protezioni, le due giovani donne sono morte l’anno scorso: ma tante altre perdono la vita lavorando, anche sulle strade stanchissimi mentre vanno e tornano dal lavoro dopo aver accudito le famiglie.”
Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio Nazionale morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.it. Alla madre di Lisa Marianna Viscardi va tutta la nostra vicinanza: noi non dimentichiamo Lisa e le altre donne che muoiono sul lavoro