Pozzomaggiore: 4 donne denunciate dai carabinieri della stazione per un testamento olografo falso
La stazione carabinieri di pozzomaggiore, all’esito di un’articolata attività d’indagine svolta d’iniziativa, ha deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria quattro donne originarie e residenti in quel comune per aver redatto di comune accordo un falso testamento olografo. l’ipotesi investigativa è stata avvalorata da numerosi accertamenti svolti nel corso dell’attività d’indagine, tra cui perquisizioni informatiche ed una perizia calligrafica sul documento. nello specifico, una delle donne aveva prestato servizio come badante presso un’anziana maestra residente a pozzomaggiore, deceduta poi nel gennaio dello scorso anno; utilizzando un testamento scritto a mano – poi accertato essere un falso – aveva allora tentato di modificare le volontà espresse dalla donna in punto di morte allorquando, convocato un notaio, aveva deciso di destinare tutti i suoi averi in beneficenza. le altre donne contestualmente si sono occupate anche della pubblicazione del nuovo testamento presso un altro notaio ai fini della sua validità e hanno messo in atto tutte le pratiche presso gli uffici bancari e postali per avviare la procedura di successione a loro vantaggio. il documento falso avrebbe comportato l’acquisizione di tutti i beni mobili e immobili dell’anziana donna, nonché circa 600 mila euro tra buoni postali e conti correnti vari, il tutto reso ancor più facile dalla mancanza di eredi che potessero rivendicare il testamento originario. l’attività così condotta ha permesso di evitare che tutti i beni finissero nelle mani degli indagati e che venisse rispettata la volontà espressa originariamente.