Tennis da Tavolo – Altre buone indicazioni per il rush finale
Ci hanno provato tenendo col fiato sospeso i tifosi.
Il Tennistavolo Norbello di A1 maschile,come da pronostico, si è arreso alla fortissima Apuania Carrara ma un plauso particolare va
allo spagnolo Javier Benito che per poco non va a cantare sotto la doccia con due vittorie
personali. Ma anche il resto della squadra si è ben divincolato in questo anomalo recupero di un lunedì carnevalesco. “Sono soddisfatto – ammette il presidente Simone Carrucciu – perché tutti i nostri tesserati, una volta chiamati in causa, riescono ad esprimersi al meglio. Ringrazio Javier per averci regalato forti emozioni e dispiace che non abbia sfruttato le diverse occasioni che gli sono capitate per sconfiggere il n. 1 d’Italia Mihai Bobocica. Un plauso anche a Pasquale e Sergei per la loro immancabile disponibilità e la buona armonia che riescono ad infondere nel gruppo. Per il finale di campionato possiamo contare su individualità di spessore che possono ambire alla salvezza e noi ci impegneremo ad incoraggiarli sempre e comunque”.
A parte Pasquale Vellucci, unico superstite del trionfo a Reggio Emilia, la formazione di casa cambia i connotati. Messi a riposo i lusitani Diogo Carvalho ed Enio Mendes, si registra il ritorno dello spagnolo Javier Benito e del russo Sergei Mokropolov. La corazzata toscana risponde con gli italiani Mihai Bobocica e Leonardo Mutti, il croato Andrej Gacina, il francese Mathieu De Saintilan.
E l’incontro iniziale tra l’iberico di casa e il balcanico offre intense emozioni. Javier non si perde d’animo quando viene sconfitto nel primo e nel terzo parziale: rintuzza l’avversario per due volte e poi è davvero implacabile quando prende il largo nel quinto e definitivo set. La prodezza è degna di nota perché dopo sette successi consecutivi, Gacina conosce la prima sconfitta in questo campionato.
Gli ospiti riacciuffano il pari con Bobocica che in tre set non lascia troppo spazio a Mokropolov.
Non è mai stato in discussione neppure il risultato di 3-0 con il quale Mutti ha sconfitto Vellucci.
I cuori cominciano a battere forsennatamente quando rientra in campo Benito, motivatissimo nel dare filo da torcere ad un altro imbattuto, Mihai Bobocica. Il madrileno sembra inarrestabile: fa suoi i primi due parziali e poi sciupa una palla match nel terzo. È da quel momento che il perno della nazionale italiana costruisce la rimonta vincendo ai vantaggi e ripristinando la parità con un nitido 11-5. Tutto finito? Ma neanche per idea; il giocatore di marca norbellese assimila le virtù indiscutibili di chi ha di fronte per provare ad escogitare una contromossa. Il piano funziona a meraviglia fino al 10-6, ma il Bobo si rifà sotto e lo riagguanta. Intanto Benito si guadagna un altro match point (il sesto nell’intera partita) ma non va in porto e la partita se l’aggiudica l’avversario.
Si chiude con il match tra Vellucci e l’esordiente Mathieu De Saintilan, con il transalpino che si impone in tre set.
Per gli sconfitti, l’esperienza vissuta con Carrara non è assolutamente da buttare via, come conferma lo strepitoso Javier Benito: “Sì, è stato un grande giorno per me! Anche se avrebbe potuto essere perfetto, ma comunque mi terrò le cose eccellenti mostrate, da sfruttare in altre occasioni. Penso che la squadra sia in una buona forma e in questo momento potrei dire che le possibilità di rimanere in A1 sono molto alte. Dobbiamo continuare a giocare, combattere e vincere”.
Telegrafico anche Sergei Mokropolov: “Faccio i complimenti a Javier che ci ha fatto sperare anche contro la squadra più forte d’Italia, battendo il n. 30 del mondo e vincendo 2-0 su Bobocica. Speriamo che mantenga la forma per giocare così anche negli scontri diretti per la salvezza”.