Al Teatro delle Saline Akròama porta in scena con “Trilogia d’autore” tre appuntamenti firmati da Lelio Lecis e dedicati a tre grandi autori del Novecento.
Spazio anche per il teatro per ragazzi con la rassegna “Famiglie a Teatro”.
“In questo periodo carico di difficoltà il tempo è stato l’unica cosa che abbiamo avuto a disposizione in abbondanza. Questo mi ha consentito di dedicarmi nel migliore dei modi a tre grandi autori. Godetevi gli spettacoli”, il commento di Lelio Lecis, regista e drammaturgo che firma i tre spettacoli della rassegna “Trilogia d’autore” tratti da tre grandi autori del Novecento: Dino Buzzati, Albert Camus e Fernando Pessoa.
“L’emergenza da Covid-19 ha influenzato l’offerta di beni e servizi culturali, creando un impatto negativo anche sul nostro territorio – afferma Maria Dolores Picciau, assessora alla Cultura del Comune di Cagliari. – Il progetto di Akròama ci fa capire che il teatro è vivo, è un luogo sicuro. Il Comune di Cagliari è orgoglioso di poter ospitare l’evento e di contribuire alla sua buona riuscita”.
“Trilogia d’autore” si dividerà in 3 turni: turno A (giovedì), turno B (venerdì), turno C (sabato). Tutte le rappresentazioni andranno in scena alle 21 e verranno precedute alle 20.30 da “Frammenti”, una breve performance differente per ogni spettacolo con Valentina Picciau e Simeone Latini.
La rassegna prenderà il via giovedì 17 marzo alle 21 (repliche venerdì 18 e sabato 19) con “Il Deserto dei Tartari” tratto dal romanzo di Dino Buzzati pubblicato nel 1940. Simeone Latini interpreta il protagonista, Giovanni Drogo, giovane ufficiale costretto a lasciare il suo paese per presidiare Fortezza Bastiani, luogo che un tempo ospitò gloriosi combattimenti e ora spazio desolato dove il tempo scorre immobile. L’opera parla di solitudine e paura, ed è un drammatico affresco del senso di impotenza e disillusione di quegli anni.
Il secondo appuntamento, da giovedì 24 a sabato 26 marzo, è con “Il Marinaio” dal romanzo dello scrittore portoghese Fernando Pessoa. Tiziana Martucci, Julia Pirchl, Valentina Picciau danno voce alle tre donne del racconto, figure a metà tra realtà e sogno che narrano storie incredibili tra cui quella che da il titolo al libro: un marinaio che durante i lunghi giorni di navigazione aveva creato con la fantasia un’isola immaginaria dimenticando completamente la sua vita reale.
Chiude la Trilogia, da giovedì 31 marzo a sabato 2 aprile, “Lo Straniero” di Albert Camus. Simeone Latini, Tiziana Martucci, Giuseppe Boy, Stefano Cancellu, Tiziano Polese, Naika Sechi portano in scena la vicenda di Mersault, impiegato anonimo immerso in una vita grigia che viene scossa solo poco prima della sua assurda condanna a morte.
“Gli ultimi due anni per il Teatro sono stati molto travagliati – commenta ancora Lelio Lecis. – È stato quasi impossibile avere una continuità di progetto data la situazione sanitaria. Tuttavia, c’è un aspetto positivo: abbiamo avuto molto tempo per poter provare nuove produzioni che si sono sviluppate in un periodo insolitamente lungo, in cui il teatro è stato chiuso al pubblico ma non agli attori e a tutto lo staff artistico”.
A “Trilogia d’autore” si affiancherà un’altra rassegna sul palcoscenico del Teatro delle Saline: da domenica 6 marzo “Famiglie a teatro”, spettacoli pensati per il pubblico di bambini e famiglie portate in scena ogni domenica alle ore 17.30. Si apre il 6 marzo con “Ci-Chi-Bum” de La botte e il cilindro, si prosegue il 13 marzo con “Pierino e il Lupo” di Origamundi, e poi “Gli eroi della Sardegna” di Origamundi, “Bianca come la neve” di Effimero Meraviglioso”, “Bandida…una fiaba sarda” di Anfiteatro Sud. Tutti gli spettacoli saranno preceduti da “C’era una volta . . .” di Elisabetta Podda e con musiche dal vivo di Roberto Palmas. Alcune delle fiabe più belle di Hans Christian Andersen saranno raccontate da una nonna che introduce i bambini in questo magico mondo di parole e musica.
Le rassegne sono realizzate con il contributo del Ministero per i Beni culturali, la Regione Sardegna, il Comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna.