Roma, 28 marzo 2022 – Oltre quattromila aziende espositrici, ben sessanta paesi coinvolti e circa cinquecento top buyer da tutto il mondo, ai quali si aggiungeranno migliaia di operatori nazionali e internazionali.
Sono solo alcuni dei numeri che caratterizzeranno la 54^ edizione del Salone internazionale dei vini e distillati Vinitaly, in programma dal 10 al 13 aprile 2022 negli spazi dell’ente fieristico Veronafiere, nella quale la Copagri intende giocare un ruolo da protagonista.
La Confederazione Produttori Agricoli, infatti, parteciperà con un ampio spazio espositivo, situato nel padiglione 7 stand E11 F10, alla rassegna enologica che torna ad aprire i battenti dopo circa due anni di chiusura forzata causata dall’emergenza pandemica; numerose sono le iniziative che animeranno le attività dello spazio della Copagri, nel quale troveranno posto le eccellenze enologiche delle cantine associate provenienti da tutta la Penisola, a testimoniare la grande varietà dei territori vitivinicoli italiani, con particolare riferimento a quelli del Veneto, della Lombardia, del Lazio, delle Marche, della Puglia, della Sicilia, della Sardegna e della Campania.
Non solo degustazioni di prodotti delle aziende associate, riservate ai buyere destinate a tutti i visitatori e agli appassionati dell’enologia nazionale, ma anche momenti di confronto e approfondimento su diverse tematiche di grande attualità e interesse per il comparto vitivinicolo nazionale, tutte legate all’innovazione e alla sostenibilità, aspetti sempre più sentiti dai consumatori e applicati dai produttori.
“Proprio l’innovazione e la sostenibilità, come peraltro già avvenuto in altri contesti e rassegne fieristiche nelle quali la Copagri ha apportato il suo contributo, saranno le chiavi di volta che caratterizzeranno la presenza della Confederazione al Vinitaly, dove intendiamo portare avanti il nostro progetto per dare parola ai produttori, permettendo alle cantine associate di esporre e presentare direttamente ai consumatori e ai buyer l’eccellenza delle proprie produzioni”, spiega il presidente della Copagri Franco Verrascina.
“Siamo particolarmente soddisfatti di partecipare con una nutrita delegazione di cantine del Belpaese all’edizione 2022 della rassegna, che segna la ripartenza di un settore fondamentale per l’economia del primario e del paese intero, un comparto che traina l’agroalimentare del Paese, anche nelle esportazioni, e che ha pagato a caro prezzo le ripercussioni dell’emergenza pandemica”- ha concluso Verrascina.