Ieri a Cagliari, i carabinieri della Stazione di Stampace, al termine di una serie di accertamenti posti in essere a seguito della querela formalizzata il 21 febbraio scorso da una diciottenne cagliaritana, studentessa incensurata, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per percosse, minacce e danneggiamento un diciottenne residente ad Assemini, con precedenti denunce a carico. Nel corso degli ultimi mesi il giovane aveva esternato nei confronti della coetanea, con la quale intratteneva una sorta di relazione sentimentale, degli atteggiamenti violenti, consistiti in reiterate percosse e minacce, queste ultime rivolte ad un certo punto anche nei confronti del 61enne genitore convivente della ragazza. I genitori non avevano potuto fare a meno dall’osservare le ecchimosi che la ragazza mostrava sul volto, ai polsi e alle caviglie. Tali atteggiamenti aggressivi erano culminati nello scorso mese di febbraio in due episodi nei quali il denunciato aveva tra l’altro danneggiato il telefono cellulare della ragazza.
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