A ROMA POTATURE NELLA STAGIONE DI NIDIFICAZIONE. L’OIPA AL CAMPIDOGLIO: «RISPETTARE LA BIODIVERSITÀ E I REGOLAMENTI»
Appello dell’Oipa Roma ai cittadini:«Se vedete potature di alberi per conto del Campidiglio in piena stagione riproduttiva, segnalate l’evento ai Carabinieri forestali o alla polizia municipale.
Il nuovo Regolamento per il verde vieta potature e abbattimenti da marzo ad agosto»
A Roma potature e sfalci in piena stagione di nidificazione commissionati da Roma Capitale in violazione dei suoi stessi Regolamenti.
L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Roma lancia l’allarme e invita la cittadinanza a denunciare tali violazioni ai Carabinieri forestali o alla polizia municipale.
Il Regolamento per il benessere degli animali e il nuovo Regolamento del verde
vietano questi interventi durante la riproduzione degli uccelli e della piccola fauna selvatica che trovano riparo tra le fronde e nei cespugli dei parchi e delle strade capitoline.
In questi ultimi giorni sono arrivate all’associazione segnalazioni di potature in varie zone della Capitale:
Colli Portuensi, San Giovanni, via del Porto Fluviale, piazza Irnerio, via Aurelia.
Tutte potature massive d’interi filari non giustificabili con interventi per singoli alberi pericolanti.
L’Oipa ricorda che i nidi sono protetti dalla legge nazionale e dai Regolamenti capitolini che ne vietano la distruzione.
In caso di uccisione di pulli si configura inoltre la fattispecie dell’art. 544 bis del Codice penale (Uccisione di animali).
La violazione del divieto di distruggere o danneggiare i nidi intenzionalmente e disturbare la fauna selvatica durante il periodo della riproduzione
comporta dunque l’applicazione di sanzioni penali e amministrative;
ma a Roma è proprio il Comune a violare queste norme e i suoi stessi Regolamenti.
«Si tratta di pratiche non solo eticamente condannabili in questo periodo, ma anche contrarie alle stesse disposizioni comunali e a direttive comunitarie»,
spiega Rita Corboli, delegata dell’Oipa di Roma.
«Stiamo ricevendo numerose segnalazioni d’interventi devastanti per il verde e per gli uccelli un po’ da tutta Roma, dal centro alla periferia.
I cittadini si sentono impotenti di fronte a tanta desolazione;
noi consigliamo sempre di denunciare questi interventi fuorilegge ai Carabinieri forestali e alla polizia municipale».
Il Regolamento sulla tutela degli animali comunale all’articolo 49 vieta di
“danneggiare o distruggere i nidi di uccelli nel periodo riproduttivo”
e di “effettuare potature di siepi ed alberi impiantati su suolo pubblico che danneggino o rimuovano nidi o ricoveri utilizzati da uccelli o altri animali nel periodo riproduttivo”.
Il nuovo Regolamento del verde all’articolo 33 comma 4 parla ancora più chiaro:
“Le potature devono essere realizzate nel rispetto della nidificazione dell’avifauna, escludendo di norma il periodo che va da aprile a luglio;
fatti salvi gli interventi urgenti dettati da ragioni di sicurezza ed incolumità pubblica.
Nei mesi di marzo e agosto, escludendo condizioni di accertata pericolosità delle piante,
la potatura non può essere effettuata su alberi in cui siano presenti nidi di uccelli o tane abitate da piccoli mammiferi
o che siano utilizzati come dormitorio o posatoio da specie rare o di pregio”
(art. 33 al co. 4).
L’Oipa invita a segnalare le potature ai danni delle nidificazioni.
Se vedete qualcuno che distrugge i nidi o provoca qualsiasi forma di disturbo alle specie, segnalate l’evento ai Carabinieri Forestali (tel. 1515 oppure 112) o alla polizia municipale.