I militari della stazione carabinieri di Alghero hanno denunciato due individui, ritenuti responsabili della ricettazione di quanto trafugato tra il 28 febbraio ed il 2 marzo scorso presso l’Istituto professionale Industria e Artigianato di Alghero.
Il colpo, perpetrato in piena notte, aveva riguardato diverso materiale di studio, tra cui un compressore, due computer ed un motore 50 cc..
Gli ignoti autori, si erano introdotti all’interno del plesso scolastico dopo aver forzato la porta di ingresso e causando diversi danni, erano riusciti ad asportare la refurtiva in gran parte rinvenuta. I militari, grazie ad un’indagine serrata, hanno stretto in breve tempo il cerchio attorno i principali sospettati procedendo quindi su delega dell’autorità giudiziaria ad un decreto di perquisizione locale.Ed è proprio al termine di tale attività di polizia giudiziaria – svolta in due riprese essendosi reso irreperibile uno dei due indagati – che i carabinieri di Alghero hanno potuto rinvenire gran parte della refurtiva celata all’interno di un garage occupato abusivamente. Un computer, il motore di un motociclo, un compressore, diverso materiale da carpenteria e tanto altro: oggetti e beni destinati agli studenti ma rinvenuti ammassati in un garage di proprietà comunale, da molto tempo occupato abusivamente. Il disordine e la quantità di rifiuti presente all’interno non ha infatti scoraggiato i militari operanti, che per oltre una giornata hanno provveduto ad inventariare tutti gli oggetti presenti, successivamente riconosciuti dal responsabile del plesso scolastico.
I due indagati dovranno ora rispondere del reato di ricettazione, mentre saranno svolti ulteriori approfondimenti su chi abbia materialmente commesso il furto.