Inizia il conto alla rovescia per l’impresa della 72enne Vienna Cammarota (Ambasciatrice di Archeoclub D’Italia nel Mondo) che il 26 Aprile inizierà il suo cammino verso Pechino, dal Lazzaretto Nuovo di Venezia: “E chissà se un giorno non segua un cammino lungo i meravigliosi borghi del Lazio”.
Antonio Ribezzo (Presidente Archeoclub D’Italia sede di Ferentino): “Abbiamo deliberato “l’adozione” del Monumento con un preciso cronoprogramma che prevede oltre al coinvolgimento dei Cittadini e delle Istituzioni anche l’intervento di Benefattori che, fruendo delle norme dell’ArtBonus, potranno intervenire sia nel restauro che nel possibile “concorso di idee” per la realizzazione di una appropriata “teca” che lo preservi dalle intemperie ed atti vandalici”.“Il Monumento epigrafico di Aulo Quintilio Prisco, oltre all’importanza storico-arheologica, possiede anche il carattere di bene culturale paesaggistico così come riportato nella recente integrazione dell’art. 9 della Costituzione. Esso fa parte dell’ecomuseo di Ferentino, borgo del Lazio. È sul restauro e migliore fruizione di tale bene culturale che Archeoclub d’Italia sede di Ferentino ha deliberato “l’adozione” del Monumento con un preciso cronoprogramma che prevede oltre al coinvolgimento dei Cittadini e delle Istituzioni anche l’intervento di Benefattori che, fruendo delle norme dell’ArtBonus, potranno intervenire sia nel restauro che nel possibile “concorso di idee” per la realizzazione di una appropriata “teca” che lo preservi dalle intemperie ed atti vandalici”. Lo ha dichiarato Antonio Ribezzo, Presidente di Archeoclub D’Italia sede di Ferentino, a margine dell’importante webinar svoltosi online.
“Un Webinar che ha visto la partecipazione di un noto Epigrafista, l’archeologo Marco Mannino – ha concluso Ribezzo – e del Restauratore Mario Fiaschetti, che hanno brillantemente esposto l’importanza dell’opera, recato novità storiche/archeologiche sul monumento, e suscitato l’interesse e condivisione dei partecipanti delle varie sedi di Archeoclub d’Italia.
Nel laboratorio della rinascenza
Più di 100 epigrafi, Teatro Romano con progetto di restauro, la Domus Romana, il Mercato Romano, il Testamento di Aulo Quintilio Prisco, situato in un contesto suburbano, rarissimo e fatto erigere nel II secolo d.C, è ricavato su una viva roccia ed è costituito da un’edicola impostata su un basamento con pilastrini angolari. Al centro dell’edicola è inserita l’iscrizione, di carattere onorario e di notevole interesse giuridico. Essa fa memoria di un magistrato locale, appartenente alla tribù Palatina, vissuto nella prima metà del II sec. d.C di nome Aulo Quintilio Prisco.
E chissà se un giorno non possa passare per Ferentino anche la camminatrice ed Ambasciatrice di Archeoclub D’Italia, Vienna Cammarota che all’età di 72 anni sarà la prima donna al mondo a tentare una grande impresa: il cammino da Venezia a Pechino per osservare, descrivere e narrare la Via della Seta nel contesto contemporaneo. Vienna partirà il 26 Aprile dal Lazzaretto Nuovo di Venezia e dopo avere attraversato ben 15 nazioni dovrebbe arrivare in Cina non prima di 4 anni e dunque a ben 76 anni compiuti.
“La cultura rappresenta la vera speranza per una società migliore. Per questo il grande sforzo di Archeoclub D’Italia è davvero importante – ha affermato Vienna Cammarota, Ambasciatrice di Archeoclub D’Italia – e finalizzato alla promozione del patrimonio culturale italiano. Archeoclub D’Italia da anni è impegnata nell’attività di tutela del patrimonio, di restauro e di conoscenza. Io di recente ho terminato l’attraversamento della Via Regia delle Calabrie, prendendo spunto dallo studio dello storico Luca Esposito, scaricabile su Accademia.eu e grazie al quale la Napoli – Reggio Calabria dell’ ‘800 è stata georeferenziata sui sistemi satellitari. Lungo la Via Regia delle Calabrie ho attraversato ben 22 borghi, visto taverne dell’epoca, importanti testimonianze dell’ ‘800 come le antiche stazioni postali. I miei cammini prendono sempre spunto dai libri perché penso che il turismo lento possa davvero dare un contributo alla crescita del Paese. E non escludo che un giorno, magari quando ritornerò possa proseguire in altri cammini sul territorio laziale”.
Il calendario di anteprime
Il 13 Aprile, le scuole di Napoli, esattamente di Capodimonte, terranno lezioni particolari sul patrimonio ambientale e culturale. Le aule saranno spazi all’aperto e Vienna Cammarota, Ambasciatrice di Archeoclub D’Italia, incontrerà i ragazzi. Il 19 Aprile, invece conferenza stampa di presentazione di tutto il cammino verso la Cina. Il 26 Aprile, Vienna Cammarota, partirà dal Lazzaretto Nuovo di Venezia!
Vienna Cammarota attraverserà: la Slovenia, la Croazia, la Serbia, arriverò in Bulgaria, poi scenderò verso la Turchia, poi la Georgia, Iran. Turkimenistan, Azerbaigian, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Kazakistan, Mongolia