Arriva a Cagliari l’Arte Compatta di Tinamaria Marongiu, artefice delle installazioni 3D “Box-Es”
Arriva a Cagliari l’Arte Compatta di Tinamaria Marongiu, artefice delle installazioni 3D “Box-Es”scatole trasparenti che racchiudono frammenti di materia compattati come fossero infiniti ricordi di una memoria universale.
L’esposizione “Terrestrial Tales – Racconti Terrestri ” che arriva per la prima volta in Sardegna, sarà inaugurata domenica 1° Maggio alle h. 19,00 negli spazi di Palazzo Doglio di vico Logudoro, 1 con il patrocinio del Comune di Cagliari.
Un gradito ritorno nella sua città d’origine quello di Tinamaria Marongiu, un’ artista, riconosciuta ormai Internazionalmente, per la particolarità e “unicità” delle sue Opere:
scatole trasparenti all’interno delle quali l’autrice “compatta” materiali tra i più disparati, organici ed inorganici, e di riciclo, mescolando materie e pensieri, frammenti della nostra Società Contemporanea.
“L’obiettivo di Tinamaria Marongiu –
scrive il Critico d’Arte Mario Guderzo – è realizzare un’opera scultorea con materiali “portatori di storia” che possano trasformarsi in occasioni capaci di trasmettere emozioni e racconti di civiltà”.
Forse questa sua capacità di sintetizzare, “compattare” le contraddizioni dell’Uomo Contemporaneo è la caratteristica che più rappresenta questa Artista e la contraddistingue;
portabandiera Italiana e della nostra Isola attraverso le sue creazioni che esporta nel Mondo.
“ Terrestrial Tales – Racconti Terrestri ” sarà visitabile dal 1° al 31 Maggio.
LE OPERE
Box- es: opere tridimensionali realizzate su legno o tela, con materiali sia organici che inorganici, chiusi in teche di Plexiglass e Forex, collocabili a parete o da appoggio.
CENNI BIOGRAFICI SU TINAMARIA MARONGIU
Tinamaria Marongiu nasce a Cagliari nel 1961, si avvicina al mondo dell’Arte come interprete di musica leggera e poi come autrice.
Nel finire degli anni ’70 si trasferisce a Roma dove stringe una collaborazione con autori e produttori già affermati che le daranno l’opportunità di realizzare e pubblicare il suo primo 45 giri.
All’inizio degli anni ’80, con il suo nome di battesimo “Cristina”, grazie ad un album dal titolo “Contremano”, edito dalla Virgin, pubblicato in Europa e in diverse parti del Mondo, arriva il successo musicale.
Interprete del brano “La Lettera”, sigla della Popolare telenovela Brasiliana “Gli Emigranti”.
Nei primi anni del 2000, un Master in “Counselling a Mediazione Artistica (Art Therapy), conseguito a Roma, sarà la chiave di volta per iniziare una nuova ricerca attraverso altre forme artistiche espressive.
Nel 2010 realizza le sue prime opere di “Arte Compatta” Box-Es.
ESPOSIZIONI
Tra le tante esposizioni: nel 2011 selezionata alla Biennale di Chianciano, vince il 3° “Premio Leonardo” nella sezione “Arti Applicate”. Nel 2020, a Roma, in occasione del 43° Premio AIAM, riceve il 1° Premio Scultura.
Nel 2021, partecipa alla Biennale di Londra e vince il 2° Premio con una esposizione che si terrà nell’Autunno 2022 a Londra.
ARTE COMPATTA :
“UNICITÀ – UNIVERSALITÀ – UNIONE – UMANITÀ – UGUAGLIANZA”