Sarà Massimo Lonardi, uno tra i più apprezzati esperti del repertorio per liuto, l’ospite, sabato 9 aprile a Cagliari, del nuovo appuntamento con il festival Echi lontani, dedicato a far risuonare le note del passato in alcuni dei luoghi tra i più suggestivi della città.
L‘appuntamento è alle 20,30 nel Palazzo Regio dove il musicista milanese proporrà un concerto intitolato “Il Divino Francesco da Milano e il suo tempo – Musiche per liuto del Rinascimento italiano“.
Nella serata Massimo Lonardi, considerato oltre che tra i massimi esperti del repertorio per liuto, capostipite di una intera generazione di liutisti italiani, offre uno specchio dell’epoca d’oro di questo strumento in un programma che ruota intorno alla figura del famosissimo Francesco da Milano chiamato il Divino, soprannome che condivise solamente con il grande Michelangelo.
Biglietti: intero 7 euro, ridotto (diversamente abili, studenti, under 14 e over 65) 5 euro. Per assistere al concerto è consigliato chiamare al numero 347 4384788 o scrivere a [email protected].
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna. In collaborazione con: Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”, Ordine dei cavalieri di Malta.Con il patrocinio della Città metropolitana di Cagliari e del Conservatorio “G. P. da Palestrina”.
BIO
Massimo Lonardi (Milano, 17 settembre 1953) ha studiato composizione con Azio Corghi e chitarra classica con Ruggero Chiesa, diplomandosi presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Si è poi specializzato in liuto rinascimentale, frequentando seminari tenuti da Hopkinson Smith.
Svolge un’intensa attività concertistica con il liuto rinascimentale, la chitarra rinascimentale, la vihuela e l’arciliuto, dedicando particolare attenzione al repertorio rinascimentale italiano, del quale ha curato alcune edizioni critiche.
Ha effettuato registrazioni per le case Ricordi, Erato, Tactus, Jecklin, Edelweiss, Agorà, Nuova Era e Stradivarius, tra le quali numerosi CD monografici dedicati alle opere per liuto di Francesco Canova da Milano, Pietro Paolo Borrono, Joan Ambrosio Dalza, Vincenzo Capirola e John Dowland, come pure alle opere per vihuela di Luis de Milán.
Il CD dedicato alle opere per liuto di John Dowland (Agorà) ha vinto il primo premio per la musica strumentale della rivista Musica e Dischi nel 1999.
Ha insegnato in numerosi corsi di perfezionamento in tutta Italia ed è docente di liuto presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia e presso la Scuola di Musica Antica di Venezia. (fonte Wikipedia)