La comunità di Campagna Amica si colora sempre di più e si arricchisce di nuove esperienze grazie ai prodotti sociali e alle attività solidaristiche delle fattorie sociali, associazioni e fondazioni onlus verso i bambini con disabilità provenienti dall’Ucraina.
Ieri, nel mercato di Campagna Amica di piazza dei Centomila a Cagliari, hanno fatto il proprio esordio i ragazzi della Fondazione Anffas che hanno portato nella comunità gialla la propria attività fatta di gadget e altra oggettistica in legno e ceramica realizzata con prodotti di recupero durante i laboratori diurni nella propria sede e per le quali si potrà fare un’offerta a sostegno delle loro attività.
“Un momento ricco ed emozionante – dicono dall’Anffas – in un contesto di socializzazione estrema dove sono presenti tutte le generazioni dal bambino all’anziano”.
Nei giorni scorsi invece a colorare i mercati di Selargius, il venerdì in piazza dei martiri di Buggerru e Nuoro, il sabato in piazza Vittorio Emanuele, sono state la fattoria sociale “La Casa del Bio & Ortflowers” di Roberta Farigu di Tortolì e l’associazione “Officina creativa Janas 5” di Lanusei, portando diversi prodotti sociali il cui ricavato sarà destinato ai bambini ucraini con disabilità.
Oggetti, che nella due giorni di esordio, sono andati a ruba spargendo semi di pace e solidarietà in tutta la Sardegna.
Nei loro gazebo infatti erano presenti “le bombe di semi”, le uniche bombe che andrebbero lanciate senza pensieri. Si tratta di sfere di terriccio e argilla con abbondanti semi di piante autoctone da lanciare in campi incolti per generare nuova vita. Realizzate per la prima volta dal botanico e filosofo giapponese Masanobu Fukuoka, nascono come forma di protesta contro la urbanizzazione eccessiva delle città e come monito a dare il giusto spazio alla natura.
I ragazzi, nelle loro attività di inclusione sociale, realizzano anche “Su Nenniri”, nidi di terra cruda che ricordano gli antichi mattoni in terra cruda, dove possono essere accolti i semi del grano che possono essere utilizzati in casa per decorare il tavolo oppure essere regalati come messaggio di pace e fratellanza. Si tratta di un’antica tradizione della Sardegna, legata alla festività della Pasqua che simboleggia la Primavera e la rinascita della natura a nuova vita.
Ma gettonatissime sono state anche le magliette, sempre frutto delle attività sociali, che simboleggiano messaggi di pace.
L’agricoltura – emerge dalle attività che sta svolgendo Campagna Amica sia nei mercati che nei campi – dimostra anche in campo sociale di essere uno spazio fertile per l’inclusione delle persone fragili. Uno spazio, che da dignità e opportunità lungo tutta la filiera, dal contatto diretto con la terra e gli animali, fino ai banchi dei mercati contadini con la vendita diretta.