FITET SARDEGNA: Cronache Pongistiche del 13 aprile 2022
FITET SARDEGNA:TENNISTAVOLOLTRE HA RIAPERTO I BATTENTI A PIENO RITMO
L’educazione allo sport è un valore di ampie proporzioni che va alimentato con assidua frequenza.
La Fitet sta puntando molto sul progetto TennistavolOltre che giunto alla terza edizione veicola nelle scuole la diffusione della disciplina non solo come strumento prettamente giocoso e aggregante ma anche mezzo atto ad amplificare la solidarietà e l’inclusione tra i protagonisti del mondo che verrà.
Il comitato sardo ha rinnovato la sua adesione ad un format che si sta sviluppando tra le palestre e i banchi di sette Istituti dislocati su diverse aree della Sardegna:
I.C. Abbasanta, I.C. “Ines Giagheddu” – Calangianus, l’Istituto Scolastico “Gaetano Cima” Guasila, Istituto Scolastico “Galileo Galilei” – Macomer, I.C. “Porcu – Satta” – Quartu S. Elena, I.C. “G. L. Mezzacapo” – Senorbi, Istituto Comprensivo – Villaurbana.
Il presidente Fitet Sardegna Simone Carrucciu ha dialogato parecchio in questi mesi con le dirigenze scolastiche:
“C’è sempre molto interesse attorno a questi temi – risalta – anche se poi ci si deve scontrare con problemi di carattere strutturale, legati molto spesso al perdurare della pandemia che rendono difficoltoso il tutto.
Sono molto soddisfatto di quello che siamo riusciti a produrre per questa edizione e ringrazio dirigenti e docenti scolastici per aver preso a cuore un format tendente a risaltare la buona convivenza tra studenti stimolati a manifestare le loro abilità nel modo che ritengono più confacente”.
Le scuole interessate riserveranno a TennistavolOltre cinque moduli didattici, ciascuno di due ore, rivolti agli studenti con disabilità fisica e mentale e ai loro compagni di classe che in ogni lezione, alternandosi, si interfacceranno a loro nel ruolo di tutor; aspetto studiato per creare ancor più coesione ed unità all’interno della classe.
A fare in modo che tutto vada per il meglio, nel ruolo di responsabile tecnico del progetto, ci pensa l’allenatrice paralimpica Ana Brzan, ormai profonda conoscitrice di certe dinamiche. Le lezioni sono appena cominciate ma il suo entusiasmo non viene intaccato di un millimetro:
“Partecipare a questo progetto mi rende felice – afferma – perché mi permette di divulgare il nostro sport che ha forti connotazioni aggregative ma è capace di trasmettere tanto altro, riconducibile alla inclusività e all’aiuto che si può dare al prossimo.
Approfittando di queste opportunità, secondo me è importante far capire ai ragazzini quanto possa essere prorompente oggi, la cooperazione e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità.
Coloro che un domani saranno adulti, dovrebbero avere quasi l’obbligo morale di aiutare chi è in difficoltà; mi sembra una cosa molto bella da coltivare proprio in questi frangenti. Ovunque vada trovo alunni molto attenti che fanno il possibile per aiutare i loro compagni e a coinvolgerli nell’attività che si propone”.
RITORNA LA COPPA DELLE REGIONI: DALLA SARDEGNA PARTONO IN TRE
Il campionato individuale e a squadre riservato alle rappresentative regionali under 15 riprende da dove aveva inevitabilmente sospeso la sua mission.
A partire da giovedì 14 aprile 2022 Molfetta, cittadina pugliese, dopo due edizioni congelate riapre le porte del Pala Poli per una manifestazione concepita nel ricordo di Elvira Gattulli e Domenico Esposito, “Dirigenti che hanno valorizzato questa grande occasione di incontro e confronto, operando sempre nell’interesse della Comunità Pongistica”.
La Sardegna, coinvolta con altre 17 formazioni, sarà guidata dal tecnico Martina Mura chiamata a sostituire la responsabile Francesca Saiu che monitorerà la situazione a distanza. Gli atleti convocati sono: Laura Pinna (Tennistavolo Sassari), Manuel Broccia (Tennis Tavolo Guspini) e Emanuele Cuboni (Muravera Tennistavolo).
Ed è proprio il tecnico regionale sarrabese a descrivere le potenzialità della rappresentativa. “Reputo la Coppa delle Regioni un ritrovo importantissimo per verificare lo stato di salute dei vivai e mi auguro che la squadra si possa posizionare tra le prime dieci posizioni, per noi significherebbe raggiungere l’optimum” afferma Francesca Saiu che poi si sofferma sui singoli.
Laura Pinna: “Prende il posto della titolare Francesca Seu in quanto impegnata nella Europe Trophy woman della ETTU con la sua società di appartenenza, Muravera TT. La giocatrice sassarese avrebbe comunque partecipato, ma come riserva. Ha ben fatto durante tutta la stagione, vincendo anche il torneo di Terni, a novembre, nella categoria under 13. È in crescita ed ho ritenuto giusto premiarla. Dotata di un fisico importante si allena costantemente nella sua società e so che a breve comincerà a raccogliere con più costanza i risultati”.
Emanuele Cuboni e Manuel Broccia: “Non ho mai avuto dubbi nella scelta di questi due profili. Nella loro fascia d’età ricoprono i primi due posti della graduatoria regionale, il loro livello è simile anche se l’impostazione del gioco è differente. Entrambi potrebbero riservarci qualche sorpresa. Emanuele sta attraversando un periodo in cui alterna momenti positivi e negativi, deve trovare una linea che lo porti ad essere sempre sicuro di quelle che sono le due capacità. Manuel appare invece più disinibito, anche se spesso non riesce a trovare la misura dei colpi”.
Martina Mura: “Gravita da tanti anni attorno al movimento del tennistavolo, e a lei va il merito di aver ricreato un bell’ambiente, vivaio compreso, nel club Tennis Tavolo Quartu. Ha avuto l’investitura da pochissimi giorni ma è pronta psicologicamente ad affrontare giorni intensissimi. La bellezza di questa manifestazione è che si gioca davvero tanto”.
PROGRAMMA
Giovedi 14 Aprile
Ore 09.00: primo turno fase gironi gara a squadre. A seguire: secondo turno fase a gironi, terzo turno fase a gironi, primo turno seconda fase. 17.30: evento World Table Tennis Day.
Venerdi 15 Aprile
Ore 09.00: secondo turno della seconda fase della gara a squadre.
A seguire: turni successivi fino alla semifinale di posizione compresa della gara a squadre. Ore 14.00: gare di singolare prima fase a gironi.
A seguire: tabellone ad eliminatoria diretta delle gare di singolare fino alla disputa dei quarti di finale.
Sabato 16 Aprile
Ore 09.00. Finali di Posizione da 01 a 18. A seguire: semifinali gare di singolare; finali gare di singolare, cerimonia di premiazione
PONGISMO INTERNAZIONALE: C’E’ ANCHE L’EUROPE TROPHY
Suddivisa in quattro regioni, la geografia della competizione continentale Euro Trophy Women 2021/22 della ETTU lascia spazio anche a diverse compagini isolane, impegnate in trasferta tra venerdì e sabato.
Il Tennistavolo Norbello “Guilcer” è compresa nel gruppo A del “Region E+F” ospitato a Český Krumlov in Repubblica Ceca, sotto l’ala organizzativa del TT Moravsky Krumlov. Le altre squadre partecipanti sono SCO Ossiachersee Bodensdorf (Austria) eSG Motor Wilsdruff (Germania).
Il gruppo B annovera le atlete di Ad Muravera TT “A”, Ad Muravera TT “B” e il Quattro Mori Cagliari. Tre derby in salsa isolana da giocarsi a Bratislava (Repubblica Slovacca) dove risultano protagoniste anche le padrone di casa del Stolnotenisove Centrum SKST.
Le vincitrici dei quattro raggruppamenti accedono alla fase finale.
SERIE A1: QUATTRO MORI E MARCOZZI AI PLAY OFF SCUDETTO
Clima di giustificata euforia in via Crespellani per il doppio ingresso nei play off di Marcozzi e Quattro Mori.
Quello del club femminile è il più recente scaturito dal recupero casalingo con il Cortemaggiore conclusosi con il successo per 4-1. Il clan delle romene Andreea Dragoman e Tania Plaian aggancia così il Tennistavolo Norbello a quota 12 e lo sorpassa per migliore condotta negli scontri diretti.
Per contro la formazione femminile guilcerina, reduce da una netta vittoria sul TT Ennio Cristofaro, si deve accontentare dei play out che condividerà con le migliori classificate della A2 femminile (tra cui il Muravera TT) in un girone da tre squadre con incontri di sola andata:le prime due restano (o salgono) in A1.
La Marcozzi aveva blindato il terzo posto in anticipo ma ha onorato fino in fondo il campionato costringendo al pareggio Il Circolo Prato che così viene condannato alla retrocessione diretta.
Nonostante la secca sconfitta casalinga con la vicecapolista Top Spin Messina, il Tennistavolo Norbello evita la stessa sorte, ripiegando sui play out che constano di un girone a quattro composto da Reggio Emilia, Tennistavolo Sassari e Torino Universitaria: le prime due restano (o salgono) in A1.
Semifinali scudetto e gironi play out si giocheranno tra il sei e l’otto maggio secondo il calendario stilato dalla Federazione.
SERIE A2 MASCHILE: IL TENNISTAVOLO SASSARI SENTE ARIA DI A1
Nel capo di sopra si festeggia per l’approdo all’appendice maggese dove il Tennistavolo Sassari si giocherà tutte le carte per tentare l’ascesa nella massima serie maschile.
La fase regolare si è conclusa con un successo sul difficile campo dell’Antoniana Pescara che significa secondo posto assoluto, ad una sola lunghezza dalla vincitrice Ennio Cristofaro.
Di seguito la testimonianza del pongista Marco Poma:
“Sicuramente ho giocato un pochino meglio delle ultime giornate, sto ritrovando fiducia piano piano e adesso però bisogna continuare ad allenarsi duramente in vista dei playoff. Il mio compagno spagnolo Adrian Morato ha giocato davvero bene, dimostrando di essere un bel giocatore quando usa la testa durante le partite.
Globalmente questa stagione è stata molto positiva; dal mio punto di vista posso dire che il mio obiettivo, ad inizio campionato, era di raggiungere il 70% di rendimento. L’ho superato, anche se ho da recriminare per qualche partita persa al quinto set negli ultimi punti. Ma sono comunque molto soddisfatto.
All’inizio del campionato le cose non stavano andando affatto bene: stazionavamo in zona retrocessione. Poi ci siamo ripresi arrivando ad un passo dalla vittoria del campionato, ma anche il secondo posto ci gratifica assai. Salire in A1 non sarà per niente facile, ma noi ci proveremo con tutte le nostre forze.
Al CIATT Prato non è stata sufficiente la vittoria sulla Marcozzi Cagliari per impossessarsi della seconda piazza utile ai play off. Il club toscano chiude con gli stessi punti del Sassari ma soccombe negli scontri diretti.
Sui due punti conquistati in Campidano interviene Lorenzo Ragni vincente su Marco Sarigu:
“La Marcozzi aveva una squadra rimaneggiata. Mancava sia Maxim Kutznesov, sia Massimo Ferrero. L’unico giocatore che poteva fare punti era il nigeriano Makanjuola Kazeem che infatti ha battuto Edoardo Raccanello ma non il nostro spagnolo Camacho Torres, vincente anche su Stefano Curcio.
Con questa vittoria si poteva sperare di arrivare primi o comunque ai playoff ma il pareggio del TT Ennio Cristofaro e il successo del Tennistavolo Sassari ci ha relegati al terzo posto”.
SERIE B2 MASCHILE: IL FERRARI PAY RIPOSA MA SI SALVA
Oltre alle gare della settima giornata, si disputano anche i recuperi della prima di ritorno.
Il Santa Tecla Nulvi Cooperativa San Pasquale chiude a punteggio pieno quest’esperienza che gli vale l promozione in B1.
Nell’ultimo capitolo di questa bella storia, il club anglonese fa esordire il veterano Stefano Conconi che racconta le sue sensazioni:
“Quando il “Presidente” Francesco Maria Zentile mi ha comunicato che avrei giocato in B2, ero entusiasta come un ragazzino a cui veniva riferito che avrebbe giocato con i grandi. Poi è arrivato il giorno della partita e i pensieri erano diversi, il più incoraggiante per me “cerca di fargli sudare la maglietta” o “prova a giocare senza sentire il peso della categoria”.
Devo dire che sono stato fortunato per il sostegno ricevuto sia dai due Francesco “Ara e Zentile” sia dai due miei compagni di squadra Salvatore Margarone e Petar Vassilev. Il confronto inizia con la prima sfida tra Nicola Pisanu e Margarone che si chiude con un 0-3 per il nostro portacolori.
Nella seconda gara Petar impone lo stesso risultato, 3-0, a Nicola Macis. Inizia il mio primo incontro e mi trovo di fronte Edoardo Loi: sul risultato c’è poco da dire, 3-0 per lui, ovviamente.
Si riparte e Pisanu fa soffrire Petar portandogli via un set e l’incontro si chiude con il risultato di 1-3. Si prosegue con Edoardo contro Salvatore e si chiude con lo stesso punteggio. A questo punto la gara è sul 4-1 per Noi e l’incontro tra me e Macis potrebbe sancire la fine della contesa.
Entrambi siamo sullo stesso livello, abbiamo più o meno la stessa posizione in classifica. Parto un po’ contratto ma vinco il I° set. I suggerimenti dai miei compagni abbondano; cercano di tranquillizzarmi si rendono conto che sento il peso della partita e aleggia significativamente la paura di perdere.
Si prosegue e porto a casa anche i due successivi set chiudendo sul 3-0 e portando il risultato generale sul 5-1”.
Il Muravera TT si riscatta il giorno dopo, avendo la meglio sulla Muraverese Gialla per 5-3. Nicola Pisanu descrive il match:
“Edoardo Loi è autore di tre punti, di cui i primi due ottenuti contro gli avversari più forti. Entrambe le partite sembrano simili, ma con esiti leggermente diversi. Sullo 0-0 Edo gioca contro Michele Buccoli portandosi sul 2-0; il nostro avversario non ci sta e recupera fino al 5° set che però perde.
Poi Loi si ripete: 3-1 contro Francesco Lai. Dopo essere stato in vantaggio per 2-0, Edo subisce il ritorno dell’avversario che si aggiudica il terzo. Segue altra vittoria, per 3-0, su Marco Cocco.
Io vinco due incontri su tre. Il primo 3-0 su Marco Cocco e il secondo 3-0 nei confronti di Checco Lai dopo un andamento molto strano: sull’1-0 per me mi ritrovo sotto 2-7 e recupero fino al 7-7; dopo aver annullato pure due set point, vinco ai vantaggi. Il terzo set è esattamente il contrario poiché mi ritrovo avanti 6-0 ma subisco il ritorno di Kekko fino all’8-8 per poi concludere a mio vantaggio 11-9.
Quella con Michele Buccoli purtroppo è una sfida doppia (non solo contro il mio avversario, ma anche contro me stesso) poiché il suo gioco mi mette particolarmente in difficoltà e lui questo, giustamente, lo sa. Provo in diversi modi a cambiare le cose in corso d’opera ma Michele rimane lucido nei momenti importanti e l’incontro finisce 3-0 a suo favore.
Il mio compagno Nicola Macis perde entrambi gli incontri per 3-0 sia con Kekko Lai, sia con Marco Cocco. Da sottolineare che Nicola quest’anno sta vivendo a Milano per frequentare un importante corso di studi e dunque non ha molto tempo per andare a fare allenamento. Approfittando di questa occasione gli faccio i miei più sinceri auguri per il raggiungimento dei suoi prestigiosissimi obbiettivi”.
I gialli muraveresi ottengono un effimero successo nei confronti del Tennistavolo Sassari che non è sufficiente a garantire la salvezza perché negli scontri diretti ha sempre perso con il Santa Tecla Nulvi Ferrari Pay, attualmente a pari punti ma con due gare in meno.
Di seguito l’intervento di Marco Cocco che illustra questa partecipazione nel campionato nazionale:
“Vorrei rendere grazie ai miei compagni di squadra e al presidente per avermi concesso la possibilità di giocare in un campionato di livello più alto del mio come la B2. È stata una esperienza stupenda sia dal punto di vista sportivo, sia da quello emotivo. Vedendo i miei compagni che quando giocano danno il 110% ad ogni partita, ti rendi conto che solo per essere in grado di andare in panchina, per farti dare i consigli, devi dare il 200%.
Da questo impegno massimo scaturisce la vittoria sui portacolori sassaresi, ma il merito è dei miei due compagni che ad ogni partita si spendono al massimo per compensare comunque un livello come il mio che è più basso del loro.
Ringrazio Francesco Lai che con la esperienza di gioco riesce a tenerti calmo nei momenti difficili e anche Michele Buccoli che con le urla dalla panchina sprona e ti tiene guardingo per tutta la durata del match”.
Per i gialli due punti proprio di Cocco, cui si aggiunge la doppietta di Buccoli e il singolo punto di Lai. Dall’altra parte della barricata il nigeriano Segun Olawale, autore di tre punti era supportato dai piccoli Alexander Evans e Claudio Sabino.
L’incontro tra la A.S.D. Muraverese TT Rossa e la A.S.D. Il Cancello, già retrocesso, si è svolto in un clima di rilassatezza tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato.
L’algherese Fabio Costantino rammenta come è andata: “Noi, in formazione sempre rimaneggiata, abbiamo schierato il sottoscritto, Carmine Niolu e un Marco Tiloca alle prese da tempo con una epicondilite che gli impedisce di allenarsi; la Muraverese si è presentata in campo con Riccardo Lisci, Marcello Porcu e Riccardo Dessì.
Come da pronostico, la formazione di casa si è aggiudicata l’incontro per 5-1. Un bravo a Marco Tiloca che stringendo i denti è riuscito ad avere la meglio su Riccardo Lisci siglando il punto della bandiera.”
SERIE C1 MASCHILE: IL TENNISTAVOLO SASSARI SPERA ANCORA NELLA PERMANENZA
Mentre l’ITC Enrico Fermi Iglesias è proiettato mentalmente verso il prossimo campionato di C2, il Tennistavolo Sassari, vincendo di misura sul campo dell’AS Roma, alimenta le speranze di salvezza in quanto gli rimangono ancora due gare da disputare entro la prima metà di maggio.
Tra i protagonisti del successo capitolino c’è l’ingegnere Alberto Ganau: “Sofferto, combattuto e straordinario incontro (oltre 4 ore!).
Di fronte la nostra esperienza (io, Marcello Cilloco e Luca Pinna) contro la freschezza del bravissimo atleta di casa, Lorenzo Comini (veramente complimenti), l’ostico Andrea Sacchet, il regolare e pulito Luca Marchisio.
Inizio io contro Comini e devo veramente sudare per avere ragione del piccolo atleta romano, per il quale prevedo grandi soddisfazioni. Vinco per 3-0 ma tutti i set ai vantaggi. Successivamente Marcello Cilloco deve soccombere per 3-2 con Luca Marchisio dopo aver combattuto, giocando un’ottima partita. Tocca a Luca con Sacchet e per il nostro compagno c’è poca storia, non riuscendo a raccapezzarsi della gommaccia laziale, perde 3-0.
Contro Marchisio, dopo un buon inizio, spreco il vantaggio al secondo set e alla fine cedo 3-1 non senza rimpianti. Siamo sotto 3-1 e gioca Luca Pinna con il giovane Comini: con grande sofferenza vince 3-2 ma rischia di soccombere al 4° set.
Tra il presidente Cilloco e Sacchet, il primo trova grandissime difficoltà a gestire le palle che ritornano indietro dalla gomma puntinata dell’atleta capitolino; con grande rammarico per avere comunque sprecato diverse palle andiamo sotto 4-2 e sembra veramente finita.
A questo punto, tra l’altro, giocano i due atleti di punta delle rispettive squadre: Marchisio e Luca Pinna che danno vita ad un incontro combattuto e tiratissimo: la spunta Luca Pinna 10-12 11-9 11-9 11-9 che vince di nervi e di esperienza contro un ottimo avversario.
Non è quindi finita e a questo punto l’incontro decisivo è il mio contro Sacchet: inizio benissimo e faccio miei i primi due set sbagliando praticamente nulla; ma grazie al suo gioco sporco, al mio bisogno di rifiatare e ad alcuni punti diciamo “fortunosi” mi raggiunge sul 2-2. Alla bella riprendo il filo e sempre in vantaggio arrivo a vincere 11-8 non senza sofferenza. Siamo sul quattro pari. A Marcello Cilloco e al giovanissimo Lorenzo Comini il compito di sancire il verdetto finale: il piccolo gioca una fantastica partita e costringe Marcello alla bella che vince soffrendo e rischiando di perderla in quattro set.
Vinciamo l’incontro e continuiamo a sperare nella salvezza. Ci aspettano due partite difficilissime da vincere se vogliamo salvarci ma andiamo avanti una alla volta. Buona Pasqua a tutti”.
Sconfitta in trasferta per l’ITC Enrico Fermi Iglesias sul campo del TT Maccheroni. “Affrontiamo quest’ultimo incontro senza una preparazione adeguata – narra Giovanni Siddu – e infatti sia io, sia Roberto Pili, non siamo riusciti ad allenarci nelle due ultime settimane, complice anche la retrocessione matematica, al contrario di Bruno che invece riesce a mantenere costante il suo livello di gioco a tratti molto alto.
I punti arrivano da parte di Zampino che riesce a battere nettamente Roberto 3-0. La mia partita invece è stata più tirata, vincevo 2-1 e al quarto set ero diversi punti sopra, poi una serie di eventi come contestazioni, qualche mio errore di troppo e infine alcuni punti giocati molto bene dall’avversario, hanno decretato la sconfitta.
Bruno Pinna fa sua la partita con Prodon, giocatore molto ostico ma il nostro compagno di squadra riesce a superare lo scoglio non facile, conquistando un punto contro un avversario molto avanti in classifica. Successivamente Bruno perde contro Mottola che dimostra di essere perfettamente a suo agio con il tipo di gioco di Bruno.
La partita è molto tirata, caratterizzata da bellissimi scambi dove Massimo dimostra di essere uno dei migliori 4^ categoria nazionali, complimenti ad entrambi per la partita. La mia sfida contro Mottola è meno spettacolare ma più tirata: sull’uno pari perdo il terzo nonostante fossi sopra di diversi punti, di nuovo quindi la perdita di 4/5 punti di fila mi condiziona una partita che potevo anche vincere.
Per noi il campionato è finito, sicuramente ho grosse responsabilità nella retrocessione; cercherò però di rifarmi l’anno prossimo sperando in allenamenti più costanti. Infine vorrei fare i complimenti a Bruno che quest’anno si è impegnato tantissimo riuscendo a salire di livello e a conquistare punti importantissimi. Anche Roberto è in miglioramento deve solamente curare alcuni colpi in particolare quelli vicino al tavolo”.
SERIE C2: NONOSTANTE LO STOP IL MURAVERA È DEFINITIVAMENTE SECONDO
Il campionato del TT Guspini si conclude con la quattordicesima vittoria di fila ottenuta per 5-1 ai danni dell’ASD TT Decimomannu. Un dominio assoluto che premia il sodalizio del presidente giocatore Michele Lai:
“I propositi di inizio stagione sono stati assolti pienamente e ora possiamo goderci il momento, per poi concentrarci e cercare di non sfigurare alla Coppa Italia, programmata a fine maggio in quel di Riccione. Nel nostro palazzetto si disputano in contemporanea anche le partite di D1 e D2 e sembra quasi di esser tornati ai momenti pre-covid.
I decimesi si presentano privi di Marco Verminetti, sostituito da Daniele Pitzanti, insieme a Mattia La Gaetana e Marco Saiu. Per noi ottengo io una doppietta soffrendo molto più rispetto all’andata il gioco di La Gaetana, che si porta sopra nel primo set e poi cede i successivi tre, mentre opposto a Pitzanti non riscontro grosse difficoltà.
Massimiliano Broccia perde in maniera abbastanza netta 3-0 con Marco Saiu, il quale con le sue traiettorie e servizi fastidiosi mette alle strette il suo avversario, mentre in apertura Massimo supera 3-1 Pitzanti, capace di prendere un set a causa del calo di concentrazione del guspinese. Silvio Dessì gioca solo un incontro opposto a Marco Saiu e sfrutta bene servizi e top di dritto per avere la meglio per 3-0.
Al suo posto subentra nel sesto match di giornata Fabrizio Melis che disputa una gara attenta nei confronti di La Gaetana, portandosi avanti 2-0, subendo il ritorno prepotente del decimese, ma al quinto parziale, pur rischiando, ottiene il punto del 5-1 finale.
Il Muravera TT conserva la seconda piazza a pari merito con La Saetta, ma con gli scontri diretti dalla sua parte. Nell’ultimo appuntamento stagionale si arrende in casa al sempre coriaceo Guilcier Ghilarza:
“Partita molto difficile – espone il pongista ospite Mario Marchi – in quanto i ragazzini del Muravera stanno crescendo molto bene anche perché dispongono di un ottimo staff che li segue. Eravamo consapevoli che la gara fosse difficile però sotto, sotto, sentivamo di poter fare risultato perché sia Briam Mele, sia Alessandro Faedda stanno attraversando un buon periodo di forma.
Io ho perduto la gara inaugurale opposto a Elia Licciardi, mentre Briam ha tenuto duro riuscendo ad ottenere il punto del pareggio al quinto parziale su Emanuele Cuboni. Faedda lo imita dopo altri cinque set molto combattuti chiusi ai vantaggi su Francesca Seu. Il solco che ci porta almeno al pareggio lo traccia di sicuro Briam che batte Elia al quinto set, mentre i sarrabesi accorciano grazie alla Seu che mi batte. Infine altro partitone tra Faedda e Cuboni che danno spettacolo fino ai vantaggi del quinto set nel quale Alessandro riesce a spuntarla.
Siamo contenti di aver ottenuto il quarto posto, riuscendo a scavalcare pure il Decimomannu. In definitiva non ci possiamo lamentare del nostro rendimento, costante sia all’andata, sia al ritorno e dove si era partiti per raggiungere la salvezza che si è palesata con qualche giornata d’anticipo.
Faccio i complimenti anche alla nostra formazione di D1 per la salvezza raggiunta. Ora ci concentriamo sulla serie C veterani”.
Se il TT Guspini le ha vinte tutte, al contrario il Tennistavolo Norbello non ha mai conosciuto la gioia di strappare almeno un punto alle sette avversarie. L’ultima disfatta in ordine cronologico risale a domenica mattina quando La Saetta si è presentata al campo di via Azuni con un redivivo Alessandro Concu:
“La formazione è quella classica: Alberto Manos-Maurizio Ledda-Matteo Pala ma con in più il Concu, di rientro da circa 8 anni di inattività. Primo incontro Pala contro Eleonora Trudu che si conclude con la vittoria della donzella. Sappiamo che Matteo è un gentiluomo. Secondo incontro Manos contro Roberto Bosu che riporta in parità i giochi.
Terzo incontro Ledda nostro contro Antonello Ledda e senza troppe sorprese il ragazzo batte il veterano in scioltezza. La Saetta si porta in vantaggio per 2-1. Quarto incontro torna in campo il mitico Manos contro la donzella Trudu e come volevasi dimostrare non poteva che seguire lo stesso stile di Pala da gentiluomo.
Il Norbello si riporta in pareggio 2-2. Quinto incontro: gli ospiti decidono di far entrare in gioco il Concu e dopo lo sbendaggio dalla mummificazione di 8 anni, riesce a strappare il punto al Ledda incredulo.
Un incontro tirato, finito 3-2. La Saetta si riporta in vantaggio per 3-2. L’ultimo e decisivo match spetta al bravissimo Ledda che batte in agilità Bosu e porta la vittoria alla Saetta per un bellissimo finale di stagione chiuso al secondo posto a pari punti con il Muravera”.
SERIE C/FEMMINILE: NEL RECUPERO VINCE IL TENNISTAVOLO SASSARI
Manca ancora un incontro (Tennistavolo Sassari – La Saetta) per completare il quadro della C femminile. Domenica 10 aprile TT Oristano e Tennistavolo Sassari hanno onorato l’impegno, con il successo delle turritane. Da parte oristanese, in campo c’era Maria Egle Fanni: “Prima i risultati dei singoli incontri: Maria Laura Mura-Egle Fanni 3-0; Chiara Scudino-Maria Pia Are 3-1; Scudino/Mura-Are Fanni 3-1; Mura-Are 3-1; Scudino-Fanni 3-0.
A buon intenditore, basta un frettoloso sguardo per capire chi ha vinto e chi ha perso. Quando le avversarie sono più allenate, più giovani e più vogliose non c’è storia. Comunque giocare con Mura e Scudino è sempre piacevole perché dimostrano di essere molto educate, socievoli e sorridenti anche se la grinta e la concentrazione non sono mai mancate.
Per quel che riguarda me devo dire che sono leggermente, ma molto leggermente migliorata. I più curiosi possono controllare i parziali: Chiara non mi ha regalato niente e io non ho regalato niente a lei. A fine partita ero molto soddisfatta, non sempre si può vincere e soprattutto bisogna saper perdere. Saluti e al prossimo anno. Buona estate a tutti”.
SERIE D1/A: LA CONTINUA CRESCITA DEL GUSPINI CULMINATA CON UNA MERITATA PROMOZIONE
Alla fine della corsa diventano quattro i punti di distacco del TT Guspini, promosso in C2, sulla immediata inseguitrice, il Santa Tecla Nulvi. Nella settima giornata la capolista dilaga contro il Tenni Tavolo Olbia, mentre il clan anglonese impatta con il Tennistavolo Sassari.
Per il tecnico -giocatore guspinese Fabiano Peddis è tempo per stilare bilanci lusinghieri:
“La partecipazione ai Campionati di serie D1 e serie D2, unitamente all’accreditamento a Scuola di Tennistavolo da parte del Consiglio Federale della FITET, fa parte della programmazione societaria finalizzata alla crescita del proprio vivaio.
Al campionato di serie D1, per impegni sportivi concomitanti, non ha potuto far parte della squadra Nicolò Carta, e per non modificare l’assetto programmato della squadra di D2, che avrei comunque dovuto seguire, decidiamo che sia io a giocare insieme ai fratelli Manuel e Luca Broccia. Le nostre aspettative inziali erano quelle di mantenere la categoria, con una prerogativa per noi importante: far esprimere ai ragazzi il proprio gioco senza alcuna pressione.
Iniziamo con una vittoria molto sofferta col Tennistavolo Ghilarza, proseguiamo con un pareggio, rischiando anche la sconfitta, con il T.T. Alghero, e una vittoria col Monterosello di Sassari priva dell’uomo di punta Samuel Paganotto. Successivamente vinciamo, sempre con difficoltà, col Tennistavolo Sassari e col Tennistavolo Olbia.
A fine anno ci troviamo secondi in classifica a 9 punti, ormai con una salvezza quasi certa, giochiamo il recupero con il T.T. Nulvi che ci precedeva di un punto, e, nonostante le difficoltà incontrate, riusciamo a vincere e terminare il girone d’andata da primi in classifica.
Il girone di ritorno, grazie soprattutto alla sicurezza acquisita nei propri mezzi da Manuel e al salto di qualità di Luca, siamo riusciti a vincere tutti gli incontri con minor sofferenza rispetto al girone d’andata. In un campionato molto combattuto ha fatto la differenza, in nostro favore, la giovane età dei fratelli Broccia, e il sostanziale equilibrio di “livello” fra noi tre”.
Partita da due volti quella tra Tennistavolo Sassari e Santa Tecla Nulvi che termina in parità:
“La posta in palio è l’orgoglio per aver vinto il derby provinciale – premette il turritano Gianfelice Delogu – e infatti partiamo molto bene vincendo i primi tre incontri. Io batto Roberto Caddeo 3-2, Sergio Idini batte Luca Pilo facilmente, Pierpaolo Mura batte Egidio Zamara 3-2.
Sembra un incontro finito ed invece le successive tre partite vengono vinte dai tre nulvesi. Io perdo con Zamara, Sergio con Caddeo e Pierpaolo con Pilo. L’ultima partita riflette un po’ l’andamento delle due squadre nel corso della stagione: discontinue e poco concentrate nei momenti cruciali. Speriamo di essere più concreti nella prossima stagione”.
Per definire la griglia delle retrocesse sarà decisiva la gara di recupero tra Alghero A e Libertas Ping Pong Monterosello.
SERIE D1/B: IL TORRELLAS GIALLA È DEFINITIVAMENTE SECONDO
La neopromossa Carbonia Blu conferma di meritare la leadership con un sontuoso 6-0 inflitto al Torrellas Blu, allungando il distacco sul Torrellas Gialla che ha pareggiato con La Saetta. Il commento è del presidente giocatore carboniese Pietro Pili:
“Andiamo dagli amici di Capoterra con la promozione matematicamente in tasca. Inizia Walter Barroi contro Marco Schirru, vincendo 3-0. Poi è il mio turno con Massimo Carta. Vinco 3-0 ma il mio avversario non stava benissimo. Tra Vito Moccia e Marco Carboni viene fuori una partita molto bella ma alla fine la spunta il mio compagno per 3-0. Giro di boa: Barroi-Carta finisce 3-0 per il mio compagno.
Il quinto incontro, Moccia-Schirru, termina sempre 3-0 ma con evidenti miglioramenti di Schirru. L’ultimo incontro è tra me e Carboni che vinco. Giornata impreziosita anche dalla nostra tifosa Barroi junior. Torniamo a casa consapevoli che la C2 sarà molto impegnativa ma con tanta voglia di far bene”.
La Saetta e Torrellas si dividono la posta: “Ultima giornata di campionato – premette Giordano Sini – e ultima chance per staccare un posto che vale la permanenza in D1. Oltre a noi si giocano la salvezza il TT Decimomannu e Tennis Tavolo Monserrato, distanziate di paio di punti. L’obiettivo sulla carta non era facile in quanto incontriamo la seconda in classifica.
Ci portiamo subito avanti con il punto di Gianluca De Vita su Maurizio Piano. Continuo la striscia positiva con la mia vittoria su Celestino Pusceddu. Sul due a zero per noi Giuseppe Lepori ha la meglio solo al quinto set sul mio compagno di squadra Alessandro Mercenaro.
Nel quarto incontro scendo nuovamente in campo e affronto Maurizio Piano: parto male e cedo il primo set; riesco comunque ad aggiudicarmi i successivi tre sets e fisso lo score per noi sul tre ad uno. Giuseppe Lepori accorcia le distanze imponendosi su Gianluca De Vita in un bel match con scambi di qualità.
Chiude la giornata Alessandro Mercenaro su Celestino Pusceddu: quest’ultimo vince solo a quinto set dopo una dura battaglia. Peccato perchè forse avremmo meritato i due punti. Rimane il rammarico per aver disputato un inizio di stagione non proprio brillante e aver perso qualche punto per strada. Faccio le congratulazioni al TT Carbonia Blu per la meritata promozione in C2 e auguro a tutti i lettori/giocatori buon tennistavolo”.
Il Carbonia Bianca chiude in bellezza il suo buon campionato imponendosi per 4-2 sul Monserrato. “Ma non senza sudare – aggiunge il giovane pongista sulcitano Federico Ibba – visto che per gli avversari era l’ultima giornata disponibile per salvarsi.
Inizia Luciano Macrì contro Marco Sanna: la partita finisce 3-0 per il primo che in alcuni tratti soffre gli attacchi del giocatore monserratino. Per la seconda gara si palesano Giampaolo Manca e il nostro capitano Enrico Bianciardi, che entra male in partita, mentre dall’altra parte Manca ha molta grinta e dimostra sia in questa, sia nella successiva gara, di essere uno tra giocatori più insidiosi del campionato.
Dopo il primo set Chicco riesce a rimettere in sesto un po’ la gara pareggiando, ma nonostante ciò a spuntarla è Manca. Poi tocca me, reduce da un piccolo intervento chirurgico, affrontare Riccardo Di Giovanni, avversario puntinato che possiede più di 6200 punti nella classifica nazionale.
Non conoscendolo, parto con convinzione ma riesce a prendermi le misure battendomi per 11-9 nel primo set. I successivi tre sono miei perché gioco di astuzia e pazienza grazie ai consigli del mio maestro Stefano Pittau. Riscendono in campo Manca e Macrì: alla super partenza di Lucio, Manca risponde con palleggi precisi e schiacciate molto forti e angolate e passa sul 2-1.
Il mio compagno, in evidente difficoltà, riesce a spuntare nel quarto sebbene sia stato diverse volte a rincorrere. Al quinto set, Manca è avanti 7-4, ma poi Lucio si impone al quinto dopo una partita incerta fino all’ultimo scambio e devo fare i miei complimenti a entrambi i giocatori.
Affronto Marco Sanna: vinco 3-0 ma nel primo e terzo set soffro tanto alcuni colpi avversari. Infine, a risultato acquisito, Di Giovanni fa suo al quinto set l’incontro con un Chicco non al massimo della sua forma. Concludiamo terzi alle spalle dei nostri bravissimi compagni di squadra e del Capoterra di Piano, Pusceddu e Lepori.
Posso dire senza ombra di dubbio di essermi divertito e tolto diverse soddisfazioni nell’arco di questo campionato. Mi sono svagato anche a narrare, a modo mio, le vicende delle partite”.
Marcozzi Cagliari senza problemi sul Decimomannu: “Giochiamo l’ultima partita senza problemi di classifica – rammenta Cesare Mozzi – perché ormai salvi. Solo dopo il suo svolgimento scopriamo che forse retrocederanno tre squadre e quindi i nostri amici “avversari” sono ancora impelagati in zona retrocessione. Gioco io, Stefano Sedda e Dzintars Lai contro Italo Fois, Carlo Orrù, Paolo Soraggi. Riusciamo a vincere i primi quattro incontri abbastanza agevolmente ma tutti quanti sono stati combattuti.
A risultato acquisito entrano Mauro Serra (Marcozzi) e Gianni Capaccioli (Decimo) che danno luogo ad un bell’incontro vinto da Mauro per 3-1. L’ultimo incontro vede vincitore un buon Carlo Orrù su Dzintars per il giusto punto della bandiera. Il campionato è stato piacevole e di buon livello, inoltre ci siamo salvati così come prefissato. Ma soprattutto possiamo dire che si è ripreso a giocare a tennistavolo quasi normalmente dopo due anni veramente spiacevoli”.
SERIE D2/A: LARGO AGLI ESORDIENTI
Col Santa Tecla Nulvi A fermo ma con la promozione già in tasca, la vicecapolista Tennistavolo Sassari B perde la propria imbattibilità nel derby con il Libertas Ping Pong Monterosello.
“Il motivo della sconfitta va ricondotto ad una rimodulazione radicale degli assetti – specifica il presidente Marcello Cilloco – perché i ragazzi titolari hanno esordito nel campionato nazionale di B2 e le loro compagne erano impegnate nel recupero di C femminile.
Ne abbiamo approfittato per coinvolgere altri piccoli atleti del nostro vivaio che ancora non avevano alle spalle esperienze con le gare ufficiali. Ne è uscita una partita che ha emozionato e divertito vincitori e vinti.
Ciò ci gratifica per gli sforzi intrapresi sia nello sviluppo del settore giovanile, sia su quello paralimpico”. I monteroselliani hanno giocato con Gianfranco Idini (due punti), Alessandro Ara (2) e Nicoletta Fadda. Punti avversari di Giovanni Pinna e Daniele Demontis con la complicità di Alessandro Marrosu.
In fondo alla classifica tre squadre chiudono a cinque punti. Tra cui il Tennistavolo Sassari C che raggiunge il Santa Tecla Nulvi B con il successo nello scontro diretto.
“Il successo dei piccoli amici sassaresi è stato netto – esclama il presidente nulvese Francesco Maria Zentile – ma siamo riusciti ad evitare la disfatta netta grazie al punto di Gavino Posadinu. Tra l’altro abbiamo fatto esordire un nuovo atleta paralimpico, Francesco Piredda, che ha condiviso questa esperienza anche con Arianna Rassu”. Punti turritani per Nicola Cilloco, Simone Demontis e Federico Casula.
SERIE D2/B: VINCONO ORSTANO A E TT GUSPINI
A riposo il già promosso Tennis Tavolo Paulilatino, si registra il secondo successo stagionale per il TT Guspini ai danni del TT Oristano B. La prima parte del commento è curata dal sangavinese Sergio Vacca:
“Siamo scesi in campo con una formazione ridotta perché mancava un atleta importante, Giorgio Onnis. Nonostante ciò i restanti tre si sono fatti forza ed hanno affrontato l’impegnativa sfida: Gianpaolo Collu, Christian Liscia e il sottoscritto.
All’andata la formazione oristanese ci inflisse una dura sconfitta, questa volta siamo partiti subito determinati con Collu che ha messo in campo tutta la sua esperienza controbattendo colpo su colpo gli affondi di Carlo Maulu.
L’ospite vince ai vantaggi il primo parziale ma Gian Paolo si fa sotto nel successivo e pareggia. Maulu, abituato a destreggiarsi con avversari di questo tenore, viene fuori alla distanza ottenendo quello che si rivelerà il punto della bandiera.
Il nostro under 15 Christian Liscia, reduce dai Campionati Sardi e Italiani mostra velocità e tecnica che disorientano Roberto Chessa, costretto a sollevare bandiera bianca dopo tre set. Lotta senza quartiere quella che ha coinvolto me e il veterano Pierpaolo Cubadde. E dai cinque set complessivi si arguisce come nessuno dei due volesse mollare la presa: ma sono stato bravo nel parziale conclusivo ad accumulare un margine ampio di vantaggio che mi ha consentito di prevalere.
Cinque set sono stati necessari anche per determinare la nostra terza vittoria con protagonista Christian che rispolverando le sue nozioni di tecnica, velocità e intelligenza tattica ha risollevato la sfida che lo stava vedendo soccombente dopo i primi tre parziali nei confronti di Maulu.
I precedenti tra Collu e Cubadde sono sempre stati contrastanti, ma questa volta il mio compagno di squadra ha dato continuità al suo gioco infarcito di colpi, sovente precisi e imprendibili. Soprattutto il terzo, particolarmente teso e con effetti nascosti, laterali e inferiori.
Tante doti che gli hanno permesso di vincere agevolmente per 3-0. In chiusura si assiste ad un match tra due pongisti che non avevano mai avuto il piacere di incontrarsi. Dopo una prima fase di studio sono uscito fuori alla distanza e ho battuto Chessa per 3-0”. Interviene anche Gian Paolo Collu per esprimersi sul terzo tempo che è seguito al termine del match:
“Quando si incontrano avversari simpatici come quelli dell’Oristano B scherzare diventa automatico e l’ironia prende il sopravvento, specie quando si intraprende la sfida tra chi possiede più malanni fisici. Il campionario è ampio, si va dal piede o braccio dolorante alla vista “bifida”. Insomma, l’Oristano B si aggiudica la sfida del terzo tempo, tenendoci però, con orgoglio, la bella vittoria sul campo per 5-1”.
Due punti li ottiene il TT Oristano A sul Tennistavolo Sassari A con punti di Emanuele Marras, Sebastiano Urrai e Carlo Carta. Tra i padroni di casa paralimpici oltre a Gianni e Lorenzo Sanna, c’era Giuseppe Demontis: “Contro i normodotati le abbiamo perse tutte, purtroppo le differenze sono notevoli, non solo per la preparazione tecnica e quindi per il gioco in sé, ma per quanto riguarda le difficoltà fisiche. Il lato positivo è che ogni competizione ci permettere di fare esperienza e di crescere”.
SERIE D2/C: LA CONSACRAZIONE DEL CAGLIARI TT
Il Cagliari TT porta a lieto compimento il duro sforzo adempiuto dai suoi atleti non certo giovanissimi come Paolo Marinelli, Stefano Manca, Aldo Puleo e Giuseppe Curreli. Nell’ultimo appuntamento in calendario che sancisce la promozione in D1, c’è stato l’innesto di Anna Podda. Sul successo del club di Mulinu Becciu scrive Aldo Franceschi del Decimomannu Rossa: “Inizia il nostro capitano e presidente Tomaso Fenu contro Podda, due mancini.
Troppo forte la pongista di Villaspeciosa: Tomaso cerca di combattere con delle sue giocate ma niente da fare; 3-0 per la Podda. La sostanza non cambia tra Marinelli e Francesco Mela con il primo che si porta a casa il risultato. Il nostro esordiente Michael Belmonte si oppone a Curreli: forse l’emozione ha giocato un brutto scherzo, ma siamo sulla buona strada per il prossimo anno e sono sicuro che emergerà. Anche questo incontro termina 3-0 per il Cagliari TT. Mela si aggiudica il primo set con Podda.
Poi si assiste al recupero dell’avversaria; si gioca intensamente con l’ospite che gradualmente riesce a sedimentare le trame di Mela e infatti l’esperienza la premia. Tomaso Fenu firma il punto della bandiera, 3-1. Nell’ultimo incontro Belmonte-Puleo, secco 3-0 dove nei primi due parziali è evidente la troppa superiorità del cagliaritano. Nell’ultimo set Belmonte ha combattuto un po’ di più. Da Decimo i migliori auguri per la promozione dell’ASD Cagliari TT”.
Alle spalle dei vincitori, con un solo punto di ritardo, si piazza il Decimomannu Blu reduce dall’incontro con i giovanissimi atleti del Torrellas Young di Capoterra. Parola a Marco Podda: “E’ la chiusura di un primo percorso di ripresa della normalità, dopo i quasi due anni di blocco per la pandemia.
Con i giovani avversari non c’è partita, per quanto concerne il risultato e, malgrado il nostro terzo giocatore, Nicolò Verminetti, non sia sceso in campo per un malore imprevisto, perdendo i due incontri a tavolino, portiamo a casa l’incontro per 4-2. Sulle quattro partite giocate è invece doveroso evidenziare, al di là del risultato, l’impegno della società Torrellas e dell’allenatore nella “costruzione” di nuovi pongisti che rappresentano il futuro di tutto il movimento.
Si nota già sui giovani atleti la corretta impostazione tecnica ma anche l’attenzione alle indicazioni e consigli del coach. Andranno superati i momenti di sconforto e anche i troppi errori gratuiti che col passare del tempo e con l’allenamento saranno sempre meno; per gli avversari, già dalla prossima stagione, non sarà tanto agevole portare a casa il risultato. Un grosso bocca al lupo per il proseguo della crescita pongistica ai giovani avversari! Arrivederci a tutti al prossimo campionato”. Oltre a Podda incassa una doppietta il suo compagno Fabio Ferrabue”.
Con i due punti ottenuti dopo la sfida con la Marcozzi, La Saetta conclude al terzo posto l’avventura in questo campionato.
“Un inaspettato e buon terzo posto finale in classifica – conferma Francesco Murtas – che premia il nostro lavoro in costante crescita durante una stagione iniziata quasi senza palestra, pochi allenamenti e con poche certezze.
Vorrei sottolineare che il principale merito del lavoro tecnico che ha portato a questo ed agli altri risultati societari, è di Christian Ferro, che non si è risparmiato neanche un momento per assicurare la sua costante e preziosa presenza nelle sedute di allenamento. La partita, che vede invertire il risultato dell’andata, termina con una vittoria di Simone Sebis che soccombe solo ad un ottimo Zemgus Lai che realizza entrambi i punti della squadra avversaria battendo anche il sottoscritto, due di Romano Monni e una di Alessio Picciau, subentrato nel finale al mio posto.
Complimenti anche ai ragazzi della squadra avversaria, che nei prossimi anni saranno sicuramente lo spauracchio di molti. Per concludere, vorrei ringraziare la società, guidata dalla mitica ed inossidabile Agnese Maccioni, che seppure con grandi difficoltà, in questo frangente storico, ha tenuto duro, dando a tutti gli atleti la possibilità di ricominciare a praticare questo meraviglioso sport”.
Dà le sue impressioni anche il suo compagno di squadra Alessio Picciau: “Sono soprattutto contento per aver disputato un gran campionato e speriamo anche l’anno prossimo di continuare così.
Mi rallegro pure per il successo con gli avversari marcozziani che hanno giocato comunque bene. Sia a me, sia ai miei compagni capita di sbagliare troppo, mentre sappiamo benissimo che per vincere la partita è necessario fare esattamente il contrario”.
SERIE D2/D: QUASI AL TERMINE
In attesa del decisivo recupero tra Muraverese Verde e Sporting Lanusei, il campionato termina per le altre contendenti. Tra cui Muravera TT e Muraverese Verde: “Abbiamo portato a casa un pareggio – afferma la muraverinas Alessandra Stori – e dei tre punti totalizzati uno è stato ottenuto da Rita Franzò e due da me.
Nonostante tutto anche Federica Cuboni ha giocato molto bene. Questo campionato poteva andare meglio ma ormai dobbiamo pensare a quello dell’anno prossimo”. Punti muraveresi di Simone Cocco (2) e Alberto Piras. Ha partecipato anche Marco Dessì.