II sindaco spilambertese, Umberto Costantini, e il presidente del Consiglio comunale di Cagliari, Edoardo Tocco, sigleranno il patto che ricorderà il ruolo rivestito dal combattente antifascista Garau, comandante della brigata “Aldo Casalgrandi”, nella liberazione del territorio della pianura modenese nell’aprile del ’45. Al cagliaritano sarà intitolata anche la sala del Torrione, sede storica del municipio di Spilamberto.
«La mia città sarà sempre grata a Nino Garau – ha commentato il sindaco Costantini – ci ha dato tanto, ci ha dato la libertà. Ha guidato con coraggio i partigiani che liberarono il nostro paese il 22 aprile 1945. Lo chiamavo ogni anno, proprio il 22 aprile, per ringraziarlo, parlavamo di tante cose, era una persona incredibile e di grande spessore. Il Comandante ‘Geppe’ era il comandante dei partigiani e a lui si deve l’organizzazione della Resistenza sul nostro territorio. Il suo ricordo rimarrà sempre con noi come esempio di lotta al Fascismo e testimonianza dei valori costituzionali su cui si basa la nostra Repubblica».
Il 13 luglio scorso il Consiglio comunale di Cagliari aveva approvato all’unanimità una mozione che sanciva il gemellaggio con Spilamberto teso a favorire il senso di amicizia e di collaborazione tra le comunità nel nome del partigiano.
Garau, nato a Cagliari il 12 dicembre 1923, dopo aver combattuto la guerra di Liberazione nel Modenese con il nome di battaglia “Geppe”, è assurto al vertice dell’amministrazione del Consiglio regionale della Sardegna ricoprendo l’incarico di segretario generale.
Domani a Spilamberto saranno presenti anche i consiglieri comunali di Cagliari, Antonello Angioni e Andrea Dettori, il presidente dell’Anpi cittadina, Gianfranco Meleddu e il presidente dell’Istituto sardo per la storia dell’antifascismo, Walter Falgio, che presenterà il libro La resistenza di Geppe (Soter 2021), contenente la memoria del partigiano Garau.
Locandina allegata.
Link alla mozione approvata dal Comune di Cagliari: