Il Terzo Circolo Didattico di Somma Vesuviana ha dedicato un’intera mostra ad Angela, che racconta la sua vita attraverso l’arte dell’immagine. Così il Terzo Circolo Didattico ha posto al centro dell’attenzione l’Autismo.
Nunzia Borrelli: (Dirigente del , nel napoletano): “Abbiamo voluto celebrare l’unicità!”
Salvatore Di Sarno (sindaco di Somma Vesuviana) : “L’arte è un linguaggio universale ma vederla trasparire in una bambina di quarta elementare è davvero fantastico perché si vede la sua forza, il suo sapere, il suo essere artista”.
Titti Grillo (Psicologa) : “I genitori devono coltivare talenti e passioni di questi bambini e alle famiglie che si sentono sfiduciate dico: coltivate le potenzialità dei vostri bambini perché sono bambini speciali che hanno capacità, alcune volte a noi ignote e se vedete che suonano, ascoltano la musica, disegnano, andate avanti nelle loro passioni”.
“Non è importante parlare di Autismo solo il 2 Aprile ma l’autismo è un mondo che va conosciuto e spiegato anche perché ci sono degli aspetti difficili da comprendere però, questi aspetti, ci danno anche la possibilità di parlare dell’importanza dell’inclusione e lo si può fare attraverso la piena sinergia tra famiglia – scuola e istituzioni comunali. Abbiamo premiato Angela che è un’artista, ha vinto un premio ben due anni. Angela quel premio non lo aveva potuto ancora ricevere perché eravamo nel periodo di chiusura. Finalmente per lei è arrivata la giusta premiazione e ringraziamo i genitori per la presenza. Angela è un’artista perché disegna ed abbiamo portato in mostra gli ultimi disegni in quanto ne produce di continuo. Sono disegni di grande originalità. Abbiamo voluto in questo modo celebrare l’unicità” . Lo ha dichiarato Nunzia Borrelli, Dirigente del Terzo Circolo Didattico di Somma Vesuviana, nel napoletano.
La scuola, la sua scuola, ha voluto dedicare ad Angela, “ambasciatrice” dell’inclusività una mostra tutta per lei. Angela attraverso i suoi disegni racconta la sua vita, i suoi ambienti.
“L’arte è un linguaggio universale ma vederla trasparire in una bambina di quarta elementare è davvero fantastico – ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana – perché si vede la sua forza, il suo sapere, il suo essere artista. Angela è speciale veramente e siamo con lei, siamo per l’inclusione scolastica. Vogliamo che i genitori di tutti i bambini si affidino all’autorità scolastica rappresentando l’altra faccia bella della famiglia. La maggior parte del tempo i bambini la trascorre con maestre e operatori scolastici. Angela è speciale perché in questi momenti, con il disegno esprime un qualcosa veramente di eccezionale. Questa inclusione è importante il Comune deve fare da collante tra scuola e famiglia creando la giusta sinergia. E’ fondamentale il rispetto per la scuola”.
Il valore delle passioni
“I genitori devono coltivare talenti e passioni di questi bambini e alle famiglie che si sentono sfiduciate dico: coltivate le potenzialità dei vostri bambini perché sono bambini speciali, hanno capacità che alcune volte sono a noi ignote e se vedete che suonano, ascoltano la musica, disegnano, andate avanti nelle loro passioni, cercate di accompagnarli e accettate anche la loro diversità perché la diversità non è una cosa negativa. La diversità ci rende unici e loro – ha dichiarato Titti Grillo, Psicologa – con il loro mondo particolare ci porteranno sicuramente a cose che neanche immaginiamo. Cerchiamo di coltivarle queste passioni e questa genialità che tutti i bambini hanno e che i bambini hanno in modo particolare perché vedono quello che noi non vediamo”.