Le mete sarde più amate dai turisti
Quando si parla di vacanze estive la Sardegna è tra le regioni italiane più amate. Negli ultimi anni però i turisti hanno imparato a conoscere, e apprezzare, anche le mete dell’entroterra, scegliendo periodi diversi da luglio e agosto per venire a visitare l’isola. Quali sono le mete più amate dai turisti, italiani e stranieri?Secondo una breve interview condotta da Ellepirental ai turisti che negli ultimi due anni hanno noleggiato una vettura presso la loro agenzia, le mete più amate sono: Alghero, Bosa, Cagliari, La Maddalena, Ogliastra.
Alghero, la città del corallo
Alghero è conosciuta per il corallo, un materiale pregiato tipicamente utilizzato per l’arte manifatturiera locale. Tra le tappe imperdibili troviamo infatti il museo del Corallo che racconta la sua storia, le sue forme e l’antica tradizione. Il territorio di Alghero si trova nella parte nord-occidentale della Sardegna e presenta un centro storico bellissimo che esprime il fascino della sua storia. A pochi passi dalla città si trovano alcune delle spiagge più belle dell’isola: da Le Bombarde alle spiagge che creano la cornice perfetta di tramonti romantici.
Forse sono proprio i suoi tramonti e i colori che acquista al calar del sole ad affascinare i visitatori.
Bosa, il borgo dai mille colori
A rendere suggestivo il borgo di Bosa sono le case colorate che si riflettono lungo il fiume navigabile. Per visitare Bosa non serve molto tempo, in una giornata è possibile ammirare le principali attrazioni: il castello, il centro storico e avere anche il tempo per una mini crociera sul fiume circondati dalle case colorate. Se invece vuoi fare una visita più approfondita del borgo, ti suggeriamo anche la Cattedrale dell’Immacolata Concezione, il Museo delle Conce, la Chiesa di San Pietro e poi una sosta nella spiaggia di Bosa Marina.
Cagliari, la città delle città
Storia, cultura, natura, locali e divertimento… Cagliari ha davvero tanto da offrire ai suoi visitatori. Nel 1921, lo scrittore David Herbert Lawrence ha descritto la città come “di pietra, nuda e in salita, simile a una Gerusalemme bianca”, un colosso di pietra bianca racchiusa in un mare azzurro. Cagliari è stata fondata dai Fenici per poi essere colonizzata da Cartaginesi, Romani, Pisani, Spagnoli ed infine governata dai Piemontesi. Oggi conserva ancora palazzi, chiese, musei, opere d’arte, ma anche la stessa lingua, con evidenti segni della sua storia movimentata.
Proviamo a racchiudere i 5 punti di attrazione che non puoi perderti se visiti la città:
- il Bastione di Saint Remy, costruito tra il 1896 e il 1902 sfruttando gli antichi bastioni spagnoli della Zecca e dello Sperone per collegare la città bassa al castello;
- il Santuario di Bonaria, risalente al XIV secolo, quando Alfonso d’Aragona, dopo la difficile vittoria sui Pisani, fece costruire una chiesa dedicata alla SS. Trinità e alla Vergine in segno di gratitudine. La storia del santuario cambiò quando, il 25 marzo 1370, si arenò sulla spiaggia davanti alla chiesa una cassa misteriosa, proveniente da un veliero spagnolo. Nessuno riuscì ad aprirla e sollevarla, solo i frati della Mercede che la portarono vicino alla chiesa dove scoprirono il contenuto. Al suo interno conteneva una statua della Madonna con il Bambino, che teneva nella mano destra un cero ancora acceso.
- la Cattedrale di Santa Maria, con il sacrario scavato nella roccia viva;
- il Parco Naturale Regionale Molentargius–Saline, con i suoi fenicotteri rosa;
- l’imperdibile Spiaggia del Poetto.
La Maddalena, un parco naturale
Spiaggia Rosa – Budelli
Le mete sarde più amate dai turisti
La Maddalena non è altro che l’isola più grande dell’arcipelago della Maddalena, un insieme di isolette circondate da mare cristallino dalle mille sfumature. L’isola principale si gira facilmente in macchina o in moto anzi, si consiglia di utilizzare un mezzo per spostarsi così da riuscire a visitarla in lungo e in largo. Poco distante, collegate da un filo di terra, si trova l’isola di Caprera con la spiaggia del relitto e la casa di Giuseppe Garibaldi, che conserva le sue memorie.
L’Ogliastra, l’altra faccia della Sardegna
La zona ogliastrina è una delle più selvagge dell’isola poiché, grazie alla sua conformazione, è riuscita nel tempo a tenere lontani anche i dominatori più agguerriti. Le mete più ambite della zona si alternano tra la costa e le zone più interne: Cala Luna, Cala Mariolu, Arbatax, Cala Goloritzè, Punta la Marmora, la Gola di Gorroppu, Dorgali, Orgosolo… e la lista potrebbe continuare!
Tra un tuffo in un mare paradisiaco e le escursioni zaino in spalla, la zona dell’Ogliastra sa soddisfare i gusti di tutti i visitatori.
E tu invece, qual è la meta sarda che ami di più?