Nuoro, il Comune attiva il Centro per la famiglia
NUORO, NASCE IL CENTRO PER LA FAMIGLIA, UN NUOVO SERVIZIO ATTIVATO DAL COMUNE PER GARANTIRE I DIRITTI DELL’INFANZIA CON IL SUPPORTO AI NUCLEI FAMILIARI
Il Comune di Nuoro potenzia l’assistenza ai cittadini grazie al Centro per la famiglia.
Un nuovo servizio attivato dall’amministrazione con il contributo finanziario dell’Anci, con la finalità principale di garantire i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso interventi di sostegno e supporto ai nuclei familiari che vivono situazioni di disagio, fragilità o povertà educativa.
Il centro è gestito in stretta sinergia con l’amministrazione dalle cooperative sociali AlfaBeta e Geriatrica Serena che fanno parte del Consorzio territoriale Network etico Italia, soggetto aggiudicatario della gara di affidamento.
«Con l’attivazione del Centro per la famiglia –
dichiara l’assessora ai Servizi sociali Fausta Moroni –
l’amministrazione compie un ulteriore passo verso l’obiettivo di rendere Nuoro la città dei bambini, offrendo servizi e sostegno alle famiglie nella crescita delle generazioni future».
I destinatari sono nuclei familiari con minori, famiglie monoparentali, giovani coppie, ragazze e ragazzi che attraversano periodi di difficoltà:
un servizio che in questo periodo potrà garantire un aiuto anche alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
Il centro propone:
- percorsi e interventi assistenziali quali uno sportello dedicato all’accoglienza e l’ascolto delle famiglie che necessitano di orientamento sociale, educativo o psicologico;
- la costruzione nel territorio comunale di reti familiari tese a riattivare i legami sociali, con la partecipazione attiva dei cittadini, delle associazioni e di chiunque intenda donare il proprio tempo ad altre famiglie in stato di bisogno;
- la costruzione di un modello di accoglienza che accompagni famiglie, single e coppie con percorsi informativi e formativi destinati a promuovere e incrementare forme di affido, come l’affido part-time, affido di prossimità, affido giornaliero di minori stranieri.
Tra le finalità ci sono:
- quella di attivare e gestire reti di sostegno, anche attraverso il raccordo tra servizi e altri strumenti offerti nel territorio;
- promuovere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà; informare e orientare le famiglie sui servizi e le risorse già esistenti;
- promuovere il supporto socio-psico-educativo nella varie fasi del ciclo vitale;
- creare un contesto protetto e di fiducia dove le famiglie e i minori trovino sostegno concreto;
- favorire le autonomie familiari e sostenere le capacità genitoriali.
Il Centro si avvale di diverse figure professionali:
- la pedagogista Serena Frattini, coordinatrice del servizio,
- la psicologa Alessandra Baris e l’assistente sociale Rossana Ara, che lavoreranno in collaborazione con
- le assistenti sociali del Comune Maria Giovanna Devias e Maria Paola Nieddu, nominate referenti dell’amministrazione.
L’accesso alle prestazioni del servizio può avvenire attraverso la richiesta diretta da parte del settore Servizi sociali oppure rivolgendosi direttamente al Centro, che si metterà in contatto con il Comune.
La sede è in via Dalmazia, 35 e sarà aperta agli utenti il martedì dalle 13.30 alle 18.30, il mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30.
Lo Sportello utenza sarà invece aperto il martedì dalle 15 alle 17, il martedì e venerdì dalle 10 alle 12. Per contatti: telefono 393 8660095; mail [email protected]